CASAMASSIMA (Bari) – Martedì 20 giugno è stato presentato in tre momenti diversi nella 6 del multisala The Space Cinema di Casamassima “È solo un gioco”, cortometraggio sul tema dell’inclusione e delle parole ostili, realizzato dagli alunni del 1 C.D. “G. Marconi” di Casamassima grazie al supporto della Gango Studio.
Il cortometraggio è il frutto di un più ampio progetto dal titolo “IMMAGINIamo comunicAZIONI INCLUSIVE”, realizzato dagli studenti, nell’ambito del Piano Nazionale Cinema e Immagini per la Scuola, promosso da MiC e MIM, e si pone l’obiettivo di passare dalla didattica con l’audiovisivo, in cui quest’ultimo è in posizione ancillare rispetto alle discipline, alla Didattica dell’audiovisivo, cogliendone la forza, la grammatica e la centralità.
“La proiezione del cortometraggio – ha spiegato il dirigente scolastico Francesco Damiani – conclude il progetto di comunicazione inclusive. Scopo di questa iniziativa è quello di veicolare attraverso l’audiovisivo messaggi positivi come il fair play, l’accoglienza e lo stare bene insieme”.
Nei tre momenti, alle 18, alle 20 e alle 22, si sono alternati diverse autorità, attori e componenti dello staff di produzione. Tra questi quattro giocatrici della squadra di calcio femminile Pink Bari, … e Giò Sada, che insieme al cantautore Coez ha firmato la colonna sonora di questo lavoro la cui regia è di Lucky Dario coadiuvato da Francesco Cutrignelli. Ottima la risposta del pubblico che ha riempito la sala in tutte le occasioni.
“È stata la giusta conclusione di un’esperienza fantastica – Ha affermato Cutrignelli – che ha portato noi che lavoriamo a contatto con attori professionisti, a registrare con studenti di scuola elementare di recitare e far parte del mondo del Cinema. In molti casi non ci aspettavamo i buoni risultati che come si vede dal prodotto, sono riusciti a fare”.
20 sono stati gli alunni che hanno recitato nel cortometraggio, più altri che hanno partecipato come comparse. A termine della proiezione, tutti gli studenti attori hnno partecipato al dibattito moderato dal prof Antonio Gelormini.
“È solo un gioco” è il secondo cortometraggio realizzato dalla Gango Studio all’interno del progetto “#Soffione”, serie di corti-episodi che puntano a sensibilizzare giovani e meno giovani a tematiche sociali. Bullismo, cyberbullismo, inclusione e parole ostili sono gli argomenti dei primi lavori, ma già altri, a quanto detto durante l’incontro, sono già in cantiere.