GALLIPOLI (Lecce) – Si conclude domani 24 giugno, la V edizione dell’Apulia horror film festival, il festival più pauroso dell’estate ideato e realizzato dell’associazione Girasud con il contributo del Comune di Gallipoli e diretto da Francesco Corchia, Miriam Imbrogno e Andrea Cavalera.
Gli ultimi appuntamenti prendono il via alle 19.00 presso il Teatro Garibaldi con i cortometraggi del Concorso Internazionale che vede concorrere opere provenienti da tutto il mondo e che sanno utilizzare gli elementi più classici del cinema di genere in modo nuovo e sperimentale. Case antiche e infestate sono da sempre lo scenario perfetto in cui si muovo demoni e si nascondono atroci segreti come nel corto Taste (Regno Unito) di Lucy Rose, dove Jane appena sposata e trasferita nella sua nuova casa, scoprirà che suo marito ha diversi scheletri nel suo armadio. In The weaver (Norvegia) di Øyvind Willumsen un’infermiere va a trovare un’anziana signora. Presto si rende conto che ha qualche vite allentata o forse non è affatto una vecchia signora. In The Bloody Family (Iran) di Amir Karami, In una casa antica e misteriosa, una ragazzina non esce dalla sua stanza buia da anni. Un assistente sociale entra in questa casa per salvare la vita della ragazza; mentre in Hims (Canada) di Krsy Fox, Jo e sua figlia Lulu di tre anni faticano ad adattarsi alla vita da sole dopo il divorzio. Il peggio deve ancora venire, quando una forza malvagia abita la camera da letto di Lulu. In Maryla (Francia) di Guillaume Heulard, due giovani influencer americane vengono inviate dal loro datore di lavoro a fotografare una vecchia dimora disabitata che ricorda una casa infestata nel profondo della foresta. All’interno della villa, le due giovani ragazze si trovano di fronte a fenomeni molto strani.
L’ultimo corto Opulence (Francia) di Clément Rière racconta la storia di Mathilde, fumettista che vive da sola in una casa-studio in campagna. Mentre lavora alacremente al suo nuovo album di avventure futuristiche di Saul, il suo eroe astronauta, le viene offerta una scatola di vecchie matite dal suo vicino, un rigattiere, senza immaginare per un attimo che abbiano un potere straordinario. Grazie a loro tutto ciò che Mathilde disegna può diventare realtà.
Alle 20.45 sarà proiettato l’ultimo lungometraggio in concorso Presences (Messico) di Luis Mandoki, regista che nella sua lunga carriera si è confrontato con diversi generi cinematografici realizzando splendide e indimenticabili pellicole come Le parole che non ti ho detto con Kevin Costner, I figli della guerra. In Presences il protagonista Victor e sua moglie Alicia tornano nella vecchia casa di famiglia per venderla; casa in cui lui e la sua famiglia hanno trascorso innumerevoli momenti felici durante la sua infanzia, ma dove è anche annegata la sorella. Il suo ritorno alla vecchia casa riporta alla mente ricordi di dolore e paura immagazzinati dentro di lui mentre forti incubi iniziano a perseguitarlo. Questo viaggio lo porterà a scoprire che la verità è ancora più terrificante dei suoi peggiori incubi.
A chiudere le proiezioni alle 22.30 è l’ultimo film della rassegna sugli insetti, un omaggio comico ai film horror fantascientifici diretto da Ellory Elkayem: Arac Attack – Eight Legged Freaks (2002 – Arac Attack, Mostri a otto zampe). Il film sarà presentato dal giovane youtuber Nicolò Zizzari.
Subito dopo la manifestazione si chiude con la consegna dei premi del Concorso Internazionale: il Premio miglior lungometraggio sarà assegnato dalla giuria composta dal regista Pippo Mezzapesa, il regista e sceneggiatore Alessandro Valenti e dal regista e docente universitario James Kendal; il Premio miglior cortometraggio è assegnato dai registi Domenico De Feudis e Paolo Stripoli e dal produttore di Quasi cinema Lucio Toma. Il Premio della critica verrà assegnato dalle critiche cinematografiche Mariangela Sansone e Alice Cucchetti; mentre il Premio DAMS sarà assegnato dalla giuria degli studenti del Dams di Lecce e il Premio Nottola verrà assegnato da Tania e Markus di Ore d’orrore a uno dei corti in concorso.
La manifestazione è realizzata con il contributo della Banca Popolare Pugliese e il comune di Gallipoli, la collaborazione di Filmfreway, Quasi Cinema, La Bottega del Cinema, Ore d’orrore, Università del Salento – DAMS e la rete dei festival partner Monsters Taranto Horror Festival e Italian Horror Fantasy Festival.