LECCE – Martedì 27 giugno (ore 21 – ingresso libero fino a esaurimento posti) nel Chiostro dei Teatini a Lecce con InterC(h)ordas prende il via “Un mare di musica”, la lunga estate del Conservatorio di Musica Tito Schipa di Lecce. Fino al 13 settembre, infatti, le rassegne “I Concerti del Conservatorio – Summer Edition” e “Tito Schipa Music Factory” (interamente ideata e curata dalla Consulta delle studentesse e degli studenti), proporranno undici concerti e spettacoli tra il Chiostro dei Teatini e la Villa Comunale che culmineranno al Teatro Politeama Greco con l’esibizione dell’Orchestra regionale dei Conservatori di Puglia. La stagione è organizzata dal Tito Schipa, con il sostegno dell’Assessorato all’Università della Regione Puglia (Legge Regionale 29 dicembre 2017 – “Norme in favore dell’Alta formazione artistica e musicale”), con la fondamentale e preziosa collaborazione del Comune di Lecce (assessorati alla Cultura e allo Spettacolo), nel cartellone LecceInScena. Info e programma 0832344267 – lecceinscena.it.
La serata di apertura proporrà un concerto con composizioni di Maximo Diego Pujol, Roland Dyens, Èrik Marchelie, Claude Debussy, Ryuichi Sakamoto, eseguite da quartetto d’archi (Antonella Defrenza e Francesco Sabato al violino, Marcello Baldassarre alla viola e Rosa Andriulli al violoncello), arpa (Alessandra Targa) e chitarra (Stefano Sergio Schiattone). L’ensemble, costituito da docenti del Dipartimento di strumenti ad arco e a corda del “Tito Schipa”, tutti musicisti con una carriera concertistica e didattica di prestigio nazionale ed internazionale, propone un repertorio che spazia dal barocco ai giorni nostri sia in ambito solistico che cameristico. La scaletta si aprirà con la Suite Buenos Aires del chitarrista-compositore argentino contemporaneo Maximo Diego Pujol, ispirata ad alcuni quartieri (barrios) della sua città d’origine. Si proseguirà con il Tango en Skaï del chitarrista compositore franco-tunisino Roland Dyens; a seguire la Suite Logique del compositore francese contemporaneo Érik Marchelie (arrangiamento per quartetto d’archi di Giuseppe Emmanuele) è invece un trittico (Prélude, Interlude e Postlude) dal linguaggio semplice e diretto. Quindi le Danze sacre e profane per arpa e quartetto d’archi di Claude Debussy, commissionate al compositore e pianista francese dalla ditta Pleyel in occasione della costruzione dell’arpa cromatica, poi caduta in disuso per le grandi difficoltà di accordatura. In chiusura il tema di Merry Christmas Mr. Lawrence per arpa, chitarra e quartetto d’archi (arrangiamento di Stefano Sergio Schiattone) del pianista-compositore giapponese Ryuichi Sakamoto, tra i pionieri della fusione tra la musica etnica orientale e le sonorità elettroniche occidentali, scomparso il 28 marzo scorso.
I Concerti del Conservatorio – Summer Edition proseguiranno con altri tre appuntamenti nel Chiostro dei Teatini (ore 21 – ingresso libero fino a esaurimento posti). Sabato 1 luglio il Tito Schipa Wind Ensemble proporrà lo spettacolo Vento di classicismo con una Ouverture da La Clemenza di Tito di Wolfang Amadeus Mozart, la Sinfonia n. 1 in do maggiore di Ludwig Van Beethoven, il preludio dalla Traviata di Giuseppe Verdi e l’Ouverture da La Cenerentola di Gioacchino Rossini. Lunedì 10 luglio l’ensemble pop-rock del Tito Schipa guidato dai docenti Carolina Bubbico (voce), Dario Congedo (batteria), Daniele Vitali (pianoforte) dedicherà la serata ai Beatles. Un viaggio musicale alla scoperta del decennio che ha cambiato per sempre la storia della musica e del costume in tutto il mondo. Sabato 22 luglio, infine, appuntamento con Cairo Express un percorso nel pop mediterraneo dove tradizione, musica d’autore, oriental pop si fondono per creare un nuovo scenario sonoro all’insegna della libertà espressiva. I due docenti Nabil Bey Salameh, voce dei Radiodervish, e Fabrizio Piepoli, affiancati da un ensemble di studentesse e studenti, si muovono sapientemente tra rigore etnomusicologico e club culture metropolitana, facendo dialogare Oriente e Occidente, musica popolare del Sud Italia, maghrebina, mediorientale.
Dal 1 agosto al 12 settembre la Villa Comunale (ore 21 – ingresso libero fino a esaurimento posti) ospiterà i sei appuntamenti del Tito Schipa Music Factory, rassegna ideata, curata e organizzata dalla consulta delle studentesse e degli studenti del Conservatorio, che vedrà sul palco formazioni ed ensemble di giovani musicisti dei vari percorsi curriculari. Il programma accoglierà La musica da camera tra Italia e Francia (martedì 1 agosto), i due set di Metamorphosis con un quartetto di violini e un trio formato da clarinetto, flauto e pianoforte (martedì 8 agosto), Jazz Factory (martedì 22 agosto), Musicalmente nuovo con un repertorio contemporaneo (martedì 29 agosto), Stella mediterranea, un viaggio tra le musiche tradizionali di Grecia, Albania, Spagna e Mondo arabo (martedì 5 settembre) e Quel vermiglio donnesco fior, concerto-opera con regia in chiave moderna che porterà in scena i tratti salienti della trilogia italiana nata dal connubio tra Wolfgang Amadeus Mozart e Lorenzo Da Ponte (martedì 12 Settembre). Mercoledì 13 settembre (ore 20:30 – ingresso libero fino a esaurimento posti) al Teatro Politeama Greco tornerà sul palco, dopo il grande successo dell’anno scorso, l’Orchestra regionale dei Conservatori di Puglia diretta da Nicola H. Samale. L’iniziativa, nata nell’estate 2022 da un’idea e con il supporto dell’Assessorato all’Università della Regione Puglia, con la collaborazione dei cinque Conservatori pugliesi (Umberto Giordano di Foggia, Niccolò Piccinni di Bari, Nino Rota di Monopoli, Giovanni Paisiello di Taranto e Tito Schipa di Lecce) vede come protagonisti gli studenti e le studentesse degli Istituti dell’Alta Formazione Musicale della Puglia.