Venerdì 25 agosto a Otranto, nei Fossati del Castello Alice canta Battiato, la grande canzone d’autore

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OTRANTO (Lecce) – Si conclude con «Eri come me. Alice canta Battiato» la terza edizione di «Estensioni Music & Light Festival». L’appuntamento è per venerdì 25 agosto (ore 21.30), a Otranto, nei Fossati del Castello Aragonese, dove l’artista sarà accompagnata da Carlo Guaitoli al pianoforte e Chiara Trentin al violoncello (biglietti euro 25 sul circuito vivaticket). Alice presenterà le canzoni di Franco Battiato contenute nell’album «Eri con me», disco per il quale quest’anno si è aggiudicata la Targa Tenco, riconoscimento arrivato un anno dopo aver ricevuto il Premio Tenco alla carriera.

Registrato in studio con lo stesso Guaitoli, collaboratore di Battiato per oltre vent’anni, e i Solisti Filarmonici Italiani, «Eri come me» (Arecibo/Bmg) ha avuto il suo naturale proseguimento con il tour in arrivo ad Otranto, dove Alice renderà omaggio all’amico Franco Battiato, scomparso due anni fa, interpretando anche alcuni suoi brani mai cantati dal vivo, come «Da Oriente a Occidente» e «Sui giardini della preesistenza». Altri, invece, da molto tempo appartengono al repertorio live e discografico di Alice, come «La cura». Tra l’altro, la scaletta, al pari del disco, è stata pensata mettendo insieme pezzi appartenenti a diversi periodi compositivi di Battiato accanto a quelli nati dalle numerose collaborazioni tra i due artisti, la prima delle quali risale al 1980 per la realizzazione del singolo «Il vento caldo dell’estate» e l’album «Capo Nord». In scaletta non mancheranno «Per Elisa», «I treni di Tozeur» e i brani che Battiato ha scritto più recentemente per Alice, come «Veleni» ed «Eri con me», la canzone che dà il titolo all’album e al tour.

Dunque, con la sua personalità vocale unica e un percorso artistico sempre in evoluzione, Alice si fa ancora una volta strumento della musica di Franco Battiato e di ciò che l’artista siciliano ha trasmesso attraverso quelle canzoni alle quali la cantante si sente di aderire pienamente, anche al di là delle ragioni strettamente musicali, come già accadde nel 1985 con l’album «Gioielli rubati». In quell’occasione Alice interpretò per la prima volta canzoni di Battiato non scritte per lei, tra cui «Prospettiva Nevski» e «Gli uccelli». Quindi, nel 2003 arrivò «Viaggio in Italia», un album di sole cover dedicato a grandi autori italiani nel quale erano presenti due soli pezzi di Battiato firmati con Manlio Sgalambro, «Come un sigillo» ed «È stato molto bello». Nei concerti che seguirono, gli omaggi al cantautore aumentarono sempre più preludendo ad un altro paio di collaborazioni discografiche per le già citate «Eri con me» e «Veleni», canzoni presenti rispettivamente negli album «Samsara» e «Weekend». Un ponte verso lo straordinario tour che Alice e Battiato realizzarono insieme nel 2016.