Apulia Antiqua, sabato 7 a Monopoli il progetto Re-Vivaldi con il grande violinista Alessandro Ciccolini

39

MONOPOLI (Bari) – Antonio Vivaldi. Anzi, Re-Vivaldi. Perché Alessandro Ciccolini, violinista e direttore musicale di fama, ha realizzato una ricostruzione dei concerti incompleti giunti sino a noi del grande compositore veneziano, noto anche come il «Prete rosso». Concerti che sabato 7 ottobre (ore 20), nella Basilica Concattedrale di Monopoli, Ciccolini presenta con Tommaso Rossi (flauto), Giovanni Battista Graziadio (fagotto) e l’ensemble Compagnia dei Violini per il festival Apulia Antiqua diretto da Giovanni Rota e organizzato dall’associazione Sentieri Armonici con il sostegno di Ministero della Cultura, Regione Puglia, Comune di Monopoli e Camera di Commercio di Bari.

La musica sovente sopravvive al tempo nella stessa misura in cui la carta riesce a conservarsi più o meno in condizioni di integrità. Nel caso dello straordinario compositore veneziano, sono diverse le opere che sono arrivate incomplete sino ai nostri giorni. E si deve ad Alessandro Ciccolini, che ha dedicato una vita di studi e ricerche, la ricostruzione di molta della produzione di Vivaldi andata perduta. In questo frangente, si ascolteranno concerti per vari strumenti solistici rimasti incompleti sia in alcune parti sia in interi movimenti e sui quali Ciccolini ha operato una vera e propria strategia di riscrittura, a partire dai frammenti ritrovati, operata con la sensibilità di chi da molto tempo si è accostato a questo materiale con l’approccio dello studioso assoluto e devoto. Tra l’altro, attraverso il progetto Re-Vivaldi è in programma anche la registrazione di queste composizioni inedite.

Inoltre, il concerto di Monopoli, reso possibile dall’ospitalità del parroco don Peppino Cito, è realizzato in collaborazione con il Festival Organistico Internazionale «Sit Laus Plena».