Con Favole & Tamburi il meglio del teatro per l’infanzia. Tutti gli spettacoli della stagione in programma al TaTà dal 5 novembre al 17 marzo

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TARANTO – Da Cenerentola a Robin Hood, sono tanti gli eroi e i personaggi cari ai bambini che saranno protagonisti della rassegna «Favole & Tamburi», tradizionale appuntamento con il teatro per famiglie promosso dalla compagnia Crest di Taranto all’auditorium TaTà. Dal 5 novembre al 17 marzo dieci domeniche, più il giorno della befana, saranno consacrate al meglio che il mondo del teatro per l’infanzia offre in Italia.

«Siamo andati in giro a selezionare gli spettacoli più belli apposta per i bambini di Taranto», assicura Clara Cottino, presidente della storica compagnia che, con il teatro di qualità, in quasi mezzo secolo di attività ha fatto crescere diverse generazioni di nuovo pubblico.

Si parte il 5 novembre con lo spettacolo musicale «Cenerentola» ispirato all’omonima opera lirica di Rossini, che col librettista Jacopo Ferretti si basò sulla fiaba di Charles Perrault.

E sempre la musica, principale leitmotiv dell’intero cartellone, sarà grande protagonista anche il 19 novembre nella «Sonata per tubi», spettacolo cantato e suonato dal vivo con gli attrezzi da circo in dotazione a Ferdinando D’Andria, Maila Sparapani e Marilù D’Andria della celebrata compagnia Nando e Maila.

A loro volta si trasformeranno in due cantastorie Giacomo Dimase ed Enrico Desimoni, il 3 dicembre chiamati a narrare in «Robin Hood» di Armamaxa Teatro e Teatro Giovani Teatro Pirata la storia del fuorilegge che rubava ai ricchi per dare ai poveri e del suo fedele compagno Little John.

Le musiche originali di Claudio Capucci e dei Morrigan’s Wake caratterizzeranno anche lo spettacolo «cult» del Teatro del Drago, un «Pinocchio» fatto immagini, animazione e suoni che il 10 dicembre andrà in scena con i preziosi disegni dell’artista francese Alain Letort colorati da Gianni Plazzi.

Ci sono, invece, i ritmi sincopati a tratteggiare lo «Schiaccianoci Swing» liberamente ispirato alla favola di Hoffman e al balletto di Ciaikovskij che la Bottega degli Apocrifi presenta il 17 dicembre con gli arrangiamenti musicali di Fabio Trimigno, mentre strizza l’occhio a una celebre canzone degli anni Settanta il titolo dello spettacolo «Love is in the Air» che il 6 gennaio, per la Befana, verrà presentato da giocoliere Andrea Farnetani.

E se alla clownerie unisce teatro d’attore e musica dal vivo anche l’inno alla libertà «Giovannin senza parole» che il Crest propone il 21 gennaio, Tonio De Nitto di Factory Compagnia Transadriatica si è ispirato ad Andersen per «Diario di un brutto anatroccolo», lavoro in calendario il 4 febbraio nel quale tra fiaba, danza e realtà si affronta anche il tema del bullismo.

Altra storica compagnia di teatro per l’infanzia è La Baracca di Bologna, che con Testoni Ragazzi il 18 febbraio presenta «Il volo», fantasia sull’antico desiderio dell’uomo di librarsi nell’azzurro del cielo.

Il circo tornerà per gli ultimi due appuntamenti, il 3 marzo con lo spettacolo fuori abbonamento di clownerie «Facciamo festa» affidato dal Crest al talento di Deianira Dragone e Carmine Basile, e il 17 marzo con «A pesca di emozioni» degli Eccentrici Dadarò e il loro mondo di palloncini, custodi delle emozioni.

Tutti gli spettacoli avranno inizio alle ore 18. Biglietti 7 euro, abbonamento a dieci spettacoli 60 euro.