È giorno di finale per la settima edizione dell’International Piano Competition «Città di Acquaviva delle Fonti». L’ultimo atto è in programma domenica 22 ottobre, alle ore 18, nel Teatro Luciani di Acquaviva delle Fonti.
Al concorso, che ha espletato le varie fasi eliminatorie nell’arco di quattro giorni, hanno preso parte 42 pianisti provenienti da Cina, Russia, Ucraina, Francia, Sud Corea, Giappone, Svizzera, Brasile, Polonia, Italia, Svezia, Taiwan, Ungheria, Georgia, Messico e Austria.
Tre i finalisti che si sfideranno sotto lo sguardo attento e competente di un’autorevole giuria internazionale presieduta da Riccardo Risaliti e composta da Flavio Peconio, Pavel Ionescu (Romania), Istvan Szèkely (Ungheria) e Maria Sbeglia, nonché Carla Aventaggiato e Maurizio Matarrese, direttori artistici del prestigioso concorso. Si tratta dei coreani Jeongro Park e Lee Minsung, rispettivamente impegnati con il Secondo Concerto di Rachmaninov e il Secondo Concerto di Ciaikovskij, e della francese Mirabelle Kajenjeri, che eseguirà il Secondo Concerto di Liszt. Ad accompagnarli, l’Orchestra Filarmonica Pugliese diretta da Giovanni Minafra.
Evento centrale della terza parte di stagione dell’Associazione Giovanni Colafemmina, l’International Piano Competition si svolge con il supporto del main sponsor Italiana Assicurazioni e altri sostenitori privati, nonché con il sostegno di Regione Puglia-Piiil Cultura, Ministero della Cultura e Comune di Acquaviva delle Fonti.