Claudio Brado Buttaro e “Status Brado”: il nuovo Rock italiano con energia e riflessione al comando

231

Pura energia sotto tutti i punti di vista e testi impegnati. Le prime sensazioni che rimangono in mente dopo il live degli “Status Brado” sono proprio queste. Il combo barese capitanato alla voce dal cantautore Claudio “Brado” Buttaro, (autore dei brani) esprime la potenza del rock e hard rock dal suono Americano, mescolata a una melodia piacevole con testi in italiano, che si lasciano ricordare. Un genere particolare rispetto alla musica che di solito si ascolta nel nostro paese. Un bel sound in cui si alternano soluzioni strutturali dalle composizioni più semplici ad altre più articolate, sempre” vestite” da una vocalità potente dotata di un timbro profondo e graffiante. I temi dei testi rigorosamente in italiano riguardano le contraddizioni del mondo in cui viviamo, ed anche quelli più a sfondo sociale, (la forza della solidarietà, la dittatura tecnologica imperante, le aspirazioni per un mondo meno conflittuale, la capacità di autodeterminarsi solo alcuni degli argomenti che abbiamo ascoltato). Alla particolarità della musica di questo gruppo contribuisce anche la gradevolezza dei riff di chitarra, duttili dal punto di vista armonico e ritmico.

L’inizio del live è caratterizzato da brani eseguiti con suoni voluminosi e chitarre “taglienti”, la voce di Claudio (che suona anche la chitarra ritmica nel gruppo) è “grossa” piena e presente, molto centrata a ricordarci che questo genere si suona così, con carica ed adrenalina che va trasmessa al pubblico in faccia, ma anche che è la melodia a lasciare il segno. Di seguito è la volta di brani più introspettivi ed anche una composizione in cui abbiamo riconosciuto un sound più vicino al Southern rock. Il concerto in questa fase prevede poi brani con suoni nuovi e più aggressivi, corposi, dotati di ritmiche più veloci sia nelle chitarre di Claudio e Giuseppe, che nelle scelte stilistiche di batteria di Renato ,e del bassista Francesco; tutte queste inframmezzate da pause e stacchi all’unisono eseguiti insieme alla sezione ritmica della band, (davvero solida) che conferiscono ai brani maggiore dinamicità. Questa parte della scaletta è più energica dell’inizio, (magari sarebbe meglio invertire ed inserire qualche brano di questa parte centrale, in quella iniziale,) ma probabilmente la scelta è voluta, forse l’obbiettivo è di tendere progressivamente ai suoni più duri. E qui la fanno da padrone anche gli assoli di Giuseppe, (veloci e graduati) quasi a mettere in chiaro che il solista della band è sempre pronto lì a farli esplodere. Di tanto in tanto spunta qualche Cover ben proposta e riarrangiata in modo coerente con lo stile della band (ne abbiamo contate tre in tutto). Si arriva alla parte finale dello show dedicato ai due brani tecnicamente più articolati e all’esecuzione di due bis. Le impressioni sono quelle di un live bello e coinvolgente (buona la presenza scenica della band). Ma anche riflessivo perché le parole dei testi lasciano comunque spunti meditativi all’ascoltatore più attento. Fra i brani che ci hanno colpito di più abbiamo, “Darei”, brano già presente sulle piattaforme musicali,( ha totalizzato per ora più di 17000 ascolti su youtube), e poi “Voi”,Ridere (Re-Fake), e “Solo nella notte”, questi ultimi tre di prossima uscita.

Abbiamo apprezzato il live di questa band ed anche la dote di autoironia da parte di Claudio & Soci, emersa a tratti nel dialogo con il pubblico. Finalmente una bella serata di rock italiano!

 

Gli Status Brado sono:

Claudio “Brado” Buttaro     Voce e chitarra ritmica

Giuseppe Zupa                   Chitarra ritmica e solista

Francesco Tedeschi              Basso

Renato Minichielli                Batteria