Settimana Santa Noicattaro, le processioni della Naka e della Madonna Addolorata chiudono i riti del triduo pasquale

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NOICATTARO (Bari) – I riti della Settimana Santa di Noicattaro entrano nel vivo tra il 29 e il 30 marzo, giornate che chiudono gli eventi sacri del triduo pasquale in città. Dopo l’accensione del grande Falò e il corteo delle sette chiese, la serata del Venerdì Santo vede sfilare per le strade due cortei, a completamento del programma realizzato dalla Parrocchia di Santa Maria della Pace di Noicattaro e dai Padri Agostiniani e il patrocinio del Comune di Noicattaro. Un rito di comunità e, come tale, doverosamente accessibile a tutti. Per l’occasione sarà quindi riservata un’area dedicata alle persone con disabilità in piazza Umberto I, che avranno così possibilità di assistere alle processioni in totale tranquillità.

Le processioni della Naka e della Madonna Addolorata

Al via alle 20 la Processione della Naka, come tradizionalmente viene denominata la culla con il corpo di Gesù crocifisso. A seguirla per le strade del borgo barese – in un percorso che si snoda dalla Chiesa della Lama alla Chiesa Madre, passando per corso Roma e piazza Umberto – sono i fedeli, che rinnovano un rito di comunità, riuniti nel dolore per la scomparsa del Cristo, in attesa della sua resurrezione per la salvezza dell’umanità. Un cammino scandito dal termine ‘suozz’, che il capo squadra dei portatori della culla ripete come monito al camminare insieme e come spazio di condivisione del tragico momento. Un rito a cui partecipa anche chi non è in strada: lo dimostrano i lumini rossi che campeggiano da balconi e finestre, per illuminare l’oscurità della notte e segnare il percorso della Naka.

La nottata tra il Venerdì e il Sabato Santo vede a Noicattaro anche una seconda processione, quella della Madonna Addolorata. La statua della Vergine viene spostata alle 2 dalla Chiesa Matrice e portata in corteo per le altre sei chiese della città: Chiesa Madre, Chiesa del Carmine, Chiesa dell’Annunziata, Chiesa dei Cappuccini, Chiesa Immacolata e la Chiesa della Lama. Un evento che si fa metafora del dolore di Maria alla ricerca del figlio scomparso, il cui corpo ritroverà solo nel tardo pomeriggio di sabato 30 marzo, in un evento dalla forte drammaticità, che rinnova la devozione dei presenti. Ad accogliere le processioni all’arrivo sarà la musica bandistica, che attraverso le note mira a sottolineare il dolore della Passio Christi.

Piano parcheggi

Vista la grande affluenza di pubblico, anche da altri comuni pugliesi, e i divieti di transito e sosta nelle strade interessate dai riti della Settimana Santa Nojana, anche il 29 e 30 marzo saranno attive le cinque aree parcheggio, ubicate in via Capurso, via Mazzini, via Desimini, via Amendola e in via Cadorna (area Ferrovie del Sud Est).