BARI – Quattordici spettacoli per trentadue rappresentazioni e due workshop, uno per attori professionisti l’altro di base aperto a tutti. Accade a Bari in un unico cartellone sostenuto da Ministero della Cultura, Regione Puglia e Comune di Bari, all’interno del quale le strade della Compagnia Diaghilev s’intrecciano con quelle di altre importanti realtà pugliesi. S’intitola, infatti, «Incroci» la rassegna con la quale dal 14 maggio al 16 giugno la Compagnia Diaghilev mette i «Teatri a confronto» all’auditorium Vallisa, dove la programmazione prende il via il 14 e 15 maggio (ore 21) con lo spettacolo «Decameron», produzione Diaghilev per la regia e l’interpretazione di Paolo Panaro scelta per rilanciare la speranza nei confronti della vita con un ciclo di storie in tempo di epidemia.
Si proseguirà dal 16 al 19 maggio con «Shakespeare Love», altra produzione Diaghilev con la quale si mette in scena un testo di Franco Damascelli per la regia di Roberto Petruzzelli, interprete della pièce con Enzo Vacca. Subito dopo Paolo Panaro proporrà tre letture sceniche di altrettanti autori russi, il 20 maggio del romanzo psicologico «Il sosia» di Dostoevskij, il 21 maggio dell’indagine ironica e pungente sulla coscienza umana qual è «Oblomov» di Ivan Goncarov e il 22 maggio la spietata analisi che Tolstoj fece della malattia e della solitudine con «La morte di Ivan Il’ic».
La prima compagnia ospite sarà il Teatro delle Forche, che dal 23 al 26 maggio proporrà per la regia e l’interpretazione di Giancarlo Luce «Diario di un pazzo» di Lu Hsün, tra i maggiori esponenti della letteratura cinese del XX secolo. Seguirà, il 27 e 28 maggio, la compagnia Il Crogiuolo con la mise-en-éspace «Il cerchio imperfetto» in cui Rita Atzeri ricostruisce una terribile storia di femminicidio di quasi un secolo fa.
Ci sarà anche Astragali Teatro di Lecce, ospite con tre differenti lavori, tenuti insieme dalla drammaturgia e dalla regia di Fabio Tolledi. Il trittico verrà aperto il 30 maggio da «Medea, desìr», proseguirà il 31 maggio con «Fimmene!» e si concluderà l’1 giugno con «Salento, carta poetica del Sud».
Il 2 e 3 giugno Paolo Panaro riporterà al centro la bellezza della poesia antica con «Il racconto di Enea» dall’«Eneide» di Virgilio seguito dalla compagnia La Luna del Letto, che il 4 e 5 giugno farà incrociare una storia personale con il mondo mitico dell’antica Grecia nello spettacolo per tutti «La dea del cerchio» scritto e interpretato da Marianna di Muro per la regia di Michelangelo Campanale.
Dal 7 al 14 giugno è previsto un omaggio a Giambattista Basile con «Il racconto dei racconti» in cui Paolo Panaro, accompagnato da un ensemble di musica antica composto da Angelo De Leonardis (baritono), Debora Del Giudice (spinetta) e Giuseppe Amatulli (violino), tiene insieme «La gatta Cenerentola» e altre storie tratte dalla raccolta «Lo cunto de li cunti», prima del gran finale il 15 e 16 giugno con La Luna nel Letto e lo spettacolo per famiglie «Buoni | Cattivi» con Ippolito Chiarello.
I biglietti, al costo di 10 euro (posto unico), sono acquistabili online sul circuito vivaticket oppure al botteghino prenotando al numero 333.1260425, dov’è possibile anche chiedere informazioni sui due workshop in programma. Il primo è di «Perfezionamento teatrale» per attori professionisti con Paolo Panaro (sei incontri tra il 21 maggio e l’11 giugno), il secondo, condotto da Roberto Petruzzelli, è aperto a tutti ed è dedicato a «L’Abc del Teatro» (sei lezioni tra il 22 maggio e il 14 giugno).