Torna l’appuntamento con Eternauti al Castello di Nardò

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NARDO’ (Lecce) – Il fascino del Palazzo Acquaviva di Nardò, oggi Eclettico Castello, dipende per gran parte dal mistero che ancora oggi lo circonda. Si presenta come un poligono quadrangolare, originariamente circondato da fossato poi colmato agli inizi del secolo scorso. La progettazione della struttura militare viene attribuita alla scuola di Francesco di Giorgio Martini (fine del ‘400), architetto al servizio di Alfonso II d’Aragona e dei feudatari di Nardò, gli Acquaviva. Nell’800 il Castello venne loro espropriato per poi divenire proprietà dei baroni Personè a cui si deve l’attuale facciata in stile eclettico, all’inizio del ‘900.

Ecco, in sintesi, la storia di questo fortilizio, oggi attrattore culturale, che nell’area sotterranea custodisce il suo maggior mistero. Esplorare le “segrete” del castello, un tempo usate anche come prigioni, è per molti un’esperienza suggestiva, alla scoperta di un importante pezzo di storia del territorio.

 

L’associazione Visit Apulia, che gestisce l’Eclettico Castello di Nardò, ha l’obiettivo di far scoprire il fascino ancora vivo di questo luogo storico organizzando al suo interno iniziative culturali, tra cui, soprattutto, percorsi teatralizzati, adottando di volta in volta differenti temi e contestualizzazioni, affidandosi a partner artistici sempre diversi.

 

Lo scorso maggio ha ospitato il progetto Eternauti al Castello che torna adesso a gran richiesta i prossimi venerdì 7 e sabato 8 giugno. Si tratta di un percorso teatralizzato immersivo con ingressi a turni di massimo 25 persone, dalle ore 19.30. A firmarlo è la compagnia Eternauti, composta da performer e artisti di strada che attraverso artistiche messinscene, tra musica, danza e installazioni sensoriali, ha creato un spettacolo itinerante di animazione delle sale del castello, con focus nei sotterranei e conclusione nell’atrio della storica struttura, dove si terrà la performance collettiva finale.

 

Eternauti nasce dalla mente ingegnosa di Luca Fakiro, artista di strada e performer, e, successivamente, dall’incontro con i coreografi Nina Leali e Paride Caricato: il risultato è un fantastico ibrido tra mondo dell’arte di strada e armonia ed energia della danza. Grazie alla collaborazione con altri attori e ballerini (Danilo De Benedittis, Enrico Canoci, Chiara Toma, Julia Alfieri e Luca Romano), prende vita ufficialmente il progetto Eternauti.

 

Eternauti al Castello è realizzato da Visit Apulia in collaborazione con il Comune di Nardò (Assessorato alla Cultura guidato da Giulia Puglia).

 

Biglietto 13 euro. Prenotazioni sul sito www.ecletticocastellonardo.it

 

Sempre a giugno un nuovo progetto di scoperta del palazzo è previsto sabato 22 con Delitto al Castello.

La struttura è visitabile con servizio guida dal 1 giugno al 30 settembre (negli altri periodi dell’anno visite guidate solo su prenotazione).

Si susseguono, inoltre, laboratori di manualità e creatività per bambini e adulti, corsi di teatro per bambini in collaborazione con la Cooperativa Ventinovenove, incontri di lettura, cacce al tesoro a tema Guercio di Puglia.

Nei sotterranei del palazzo è inoltre allestita una Escape Room permanente ambientata nel 1600.