Commedia in vernacolo “Povr’ de sold..ma ricch de cor” a Castellaneta il 12 e 13 giugno

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Castellaneta – Dopo il Superminifestival 2024, il Comune di Castellaneta patrocina anche la commedia in vernacolo “Povr’ de sold…ma ricch de cor”, la nuova manifestazione del Gruppo A.N.S.P.I. don Nunzio Picaro, scritta e diretta da Pietro Giandomenico, presidente storico dell’associazione.

Il 12 e 13 giugno 2024, presso Aracnea Hub Auditorium 2 febbraio 1985 di Castellaneta, si alzerà il sipario su questo nuovo evento che, sicuramente, porterà tanta ilarità nel pubblico presente ma, soprattutto, due ore di assoluta serenità.

Il canovaccio si basa su una serie di equivoci che rappresentano il fulcro della classica commedia all’italiana; in questo caso ancor di più, dato che la storia prende spunto dal celebre film di Totò, “Miseria e Nobiltà”.

La commedia teatrale, da tempo immemore, va a chiudere l’anno sociale del Gruppo A.N.S.P.I., caratterizzato da varie attività, spazianti nel campo della musica, dello spettacolo, dei viaggi, della spiritualità e della solidarietà; attività che cementano sempre di più un insieme di persone che hanno deciso di votarsi al prossimo, senza alcun fine recondito.

Alla manifestazione i vari ruoli sono interpretati da Pasquale Ladiana (Toruccio), Giovanni Di Pierro (Peppino), Nicla Nardone (Carmela), Angela Pucci (Filomena), Michelangelo Colavito (barone Adalberto), Pina Descrivo (Gisella), Rocco Vadrucci (barane Fe Fè), Angela Ricciardi (baronessa Sissi) e Donatella De Novellis (duchessa Adalgisa).

La spettacolare scenografia è stata curata da Pasquale Benedetto, assistito da Giovanni Di Pierro e Pasquale Ladiana, mentre la parte tecnica è affidata a Giuseppe Panetti.

Alla prima del 12 giugno sarà presente anche il sindaco di Castellaneta Giovambattista Di Pippa e l’assessore al turismo Anna Molfetta.

È già da un mese che si registra il tutto esaurito per questa manifestazione che, per l’ennesima volta, palesa una gran voglia di emigrare dai problemi giornalieri da parte della gente, voglia che il Gruppo A.N.S.P.I. don Nunzio Picaro soddisferà in pieno.