Il 10 agosto il viaggio del Festival Itinerante La Notte della Taranta fa tappa a Sant’Andrea

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Nella Notte di San Lorenzo, domani 10 agosto il viaggio del Festival Itinerante La Notte della Taranta, fa tappa a Sant’Andrea Marina di Melendugno sul Lungomare. Un’occasione per alzare gli occhi al cielo, davanti al mare, ascoltando la musica di tradizione del Salento e ritmi che ci riportano nelle sonorità delle vicine sponde balcaniche.

Ore 21:15 CESARE DELL’ANNA, REDI HASA ED EKLAND HASA in RITMI DEI BALCANI

Cesare Dell’Anna, insieme a Ekland Hasa e Redi Hasa, daranno vita a un concerto travolgente che unisce le melodie dei Balcani a quelle tipiche del Sud Italia. Questo incontro musicale si arricchisce di sfumature progressive jazz e funk, creando un perfetto connubio tra tradizione e avanguardia. Lo spettacolo promette di essere una festa sonora, capace di fondere culture diverse e stili musicali innovativi in un’esplosione di energia. Il pubblico presente sarà trasportato in un viaggio musicale unico, dove le radici profonde della musica balcanica e italiana si intrecciano con influenze moderne, rendendo l’esperienza indimenticabile. Cesare Dell’Anna, noto per la sua capacità di sperimentare e innovare, unisce il suo talento a quello dei fratelli Hasa, entrambi musicisti di fama internazionale. Insieme, creano una sinergia che non solo rispetta le tradizioni musicali, ma le rinnova con nuove prospettive e sonorità. Questo concerto sarà un’occasione imperdibile per gli amanti della musica e per chiunque desideri vivere un momento di pura magia sonora.

ANTONIO CASTRIGNANÒ & TARANTA SOUND

A seguire, arriva sul palco Antonio Castrignanò, figlio della tradizione millenaria della taranta, è un musicista e cantante che si distingue per la sua capacità di reinterpretare il presente. Con il suo nuovo disco “Babilonia”, pubblicato da Ponderosa Music Records, Castrignanò ridisegna le mappe del suo paesaggio sonoro, intrecciando antichi rituali con la sperimentazione moderna. “Babilonia” rappresenta un viaggio musicale che va oltre i confini del Salento, esplorando diverse lingue e culture. La visione di Castrignanò è un viaggio corale alla scoperta di lingue e culture differenti, con la voglia di raccontare sé stessi e conoscere la storia altrui. Il disco presenta brani inediti e arrangiamenti originali, che fondono melodie e ritmi con influenze di altri luoghi come l’Africa Sub Sahariana, la Turchia e l’India. Babilonia siamo noi. Si parte da sud e si torna a sud, tappa dopo tappa, brano dopo brano, affrontando temi universali come la natura, il lavoro, l’amore, insieme ad artisti immensi come Sona Jobarteh, Enzo Avitabile, Don Rico e Badara Seck, Mercan Dede.”Questo album, ricco di influenze “babilonesi”, include una varietà di lingue, a partire dal dialetto salentino, e affronta temi antichi ma sempre attuali come il rapporto tra uomo e natura, l’amore, il lavoro e il femminile. La musica di Antonio Castrignanò proviene da una lunga ricerca personale, che lo ha portato a fondere il passato con il presente, creando un suono unico e contemporaneo. In “Babilonia”, Castrignanò non solo celebra le sue radici, ma anche la capacità della musica di unire diverse culture e storie. Questo album è un esempio di come la tradizione possa evolversi e adattarsi, mantenendo viva la sua essenza e continuando a emozionare e coinvolgere il pubblico di tutto il mondo.

 

Tema dell’edizione 2024 del Festival è Responsabilità. Dopo la scomparsa dei grandi maestri della musica popolare Luigi Chiriatti, Daniele Durante, Giovanna Marini, il Festival presenta i gruppi di riproposta popolare che nel corso degli anni hanno ereditato il ricco patrimonio di canti della tradizione e sperimentano costantemente nuove connessioni.

 

La Ragnatela della Taranta prosegue il: l’11 agosto Sternatia con Mino De Santis e Stella Grande; 12 agosto Carpignano Salentino con Edoardo Zimba e Enzo Petrachi & Folkband; 13 agosto Galatone con Carmen Greco e Canzoniere Grecanico Salentino & Inude Pulse, 14 agosto Lecce con Arneo Tambourine Project di Giancarlo Paglialunga e Antonio Amato Ensemble, 16 agosto Soleto con Antonio Smiriglia e Gli Sciacuddhuzzi,  17 agosto Galatina con Orchestra Popolare e Corpo di Ballo La Notte della Taranta,  18 agosto Castrignano de’ Greci con Nando Citarella & tamburi del Vesuvio e Salvatore Galeanda, 19 agosto Alessano con Fonarà e Mascarimirì x 2, 20 agosto Cutrofiano con Enza Pagliara e Kamafei, 21 agosto Martignano con I Briganti di Terra d’Otranto e Alla Bua, 22 agosto Martano con i gruppi provenienti da Faeto e Celle San Vito in provincia di Foggia: La Corale la nuova Provenza  e Terra Nostra Folk, a seguire Hysterrae e Ashèblasta. Extra Festival 25 agosto La Notte delle Ronde a Galatina.

 

INGRESSO GRATUITO