Liliana Rossi, nata a Bovino il 4 novembre 1932, è nota come un'”eroina della Capitanata” per la sua poliedricità: musicista, docente e intellettuale, impegnata politicamente in un’epoca in cui la libertà e l’emancipazione femminile non erano affatto scontate.
Sono dedicati alla sua memoria e al violino, lo strumento musicale con il quale la giovanissima Liliana si diploma in Conservatorio a soli 21 anni, i due nuovi appuntamenti in programma il prossimo fine settimana a Bovino per il Vibinum Music Fest, la kermesse organizzata dall’Associazione Festival dei Monti Dauni, finanziata dal Ministero della Cultura attraverso il progetto PNRR “Semi nel vento” del Comune di Bovino, con la direzione artistica del M° Agostino Ruscillo.
Una programmazione di alto profilo artistico, che parte alle ore 20 di venerdì 1° novembre, presso l’Aula consiliare del Municipio di Bovino, con i saluti istituzionali della sindaca Stefania Russo e un intervento in memoria della violinista bovinese Liliana Rossi, in occasione del 92° anniversario della nascita, a cura del fratello, il senatore Angelo Rossi.
A seguire, il concerto del duo dei fratelli Mastromatteo, Maria Saveria e Francesco, rispettivamente al violino e al violoncello, che eseguiranno musiche di Bohuslav Martinu e Zoltán Kodàly.
Sabato 2 novembre, dalle 9 alle 18, si svolgerà il Seminario di interpretazione violinistica tenuto dalla docente Maria Saveria Mastromatteo, con i giovani musicisti, iscritti ai Conservatori di musica, ai licei musicali e alle scuole secondarie di 1°grado a indirizzo strumentale, che avranno risposto alla Call for young violinists “In memoria di Liliana Rossi” entro il prossimo 31 ottobre e che vi potranno partecipare a titolo gratuito.
Alle ore 18, in collaborazione con la Proloco di Bovino, sarà possibile partecipare a una visita guidata nel borgo di Bovino, accompagnati dalla guida turistica Michele Grande.
Infine, alle ore 20 sarà la Concattedrale di Bovino ad ospitare il concerto del duo formato dai maestri Dino De Palma, noto violinista di fama internazionale che ha al suo attivo importanti tour da solista, e la pianista bolognese Claudia d’Ippolito. Nel corso del concerto, che s’intitola “Stili a confronto”, si potranno ascoltare musiche che vanno dall’esuberante e suggestivo scherzo della Sonata F.A.E. di Brahms a Grieg, dalla Dance Macabre di Camille a un medley su arie d’opera.
Ingresso libero per tutti gli eventi in programma.