ARNESANO (Lecce) – Sul palco di Opera Prima arriva La Santa Allegrezza di Enza Pagliara e Dario Muci, accompagnati da Gianluca Longo. Insieme, in questo spettacolo musicale, rievocano le leggende e i riti del Natale propri del territorio pugliese e più in generale del Sud Italia. Canti, strenne, filastrocche leggende. Antiche melodie popolari si alternano ai “cunti”. E mentre la musica fa spazio ai ricordi e alle emozioni, il maestro puparo Dario De Micheli crea…
Appuntamento per sabato 7 dicembre alle ore 19.30, sempre ad Arnesano presso il Teatro “Oratorio Don Orione”.
Prosegue così la 7° Stagione Concertistica realizzata dall’Associazione Musicale Opera Prima, con la direzione artistica di Ludovica Rana, con il contributo del Ministero della Cultura e il sostegno della Regione Puglia.
La Santa Allegrezza è uno spettacolo di parole e musica ideato da Enza Pagliara nel 2004 e frutto di una lunga ricerca. Il repertorio prende ispirazione dai canti e dalle storie che sono arrivate a noi per trasmissione orale o tramite i documenti custoditi nei libri di illustri e appassionati studiosi di tradizioni popolari. Nel lavoro di recupero e riproposta alcune poesie popolari e altre d’autore sono state musicate da Enza Pagliara e Dario Muci, diventando canti che si alternano ai brani tradizionali.
La Santa Allegrezza parla la lingua del cuore, dal salentino al siciliano, dal molfettese al tarantino, dal grico all’arbëreshe, proponendo canti, strenne, filastrocche, leggende. Antiche melodie popolari fanno spazio ai ricordi e alle emozioni, mentre sul suo piccolo banco di lavoro, alla luce di una esile candela, il maestro De Micheli crea i pupi del presepe. Così nel gesto di plasmare la terra si compie e si rinnova il mistero e il rito della creazione e della rinascita. Gli arrangiamenti e la stesura dello spettacolo sono stati curati da Enza e Dario (voci chitarra e percussioni) e impreziositi dalla mandola di Gianluca Longo.
Prodotto da Nauna Cantieri Musicali, La Santa Allegrezza, è stato presentato in numerosi Festival dedicati al Natale sia in Italia che all’estero, riscuotendo sempre un enorme successo di pubblico e di critica. Lo spettacolo vuole essere un modo per salvaguardare le tradizioni raccontandole ai più giovani e rinnovando il ricordo ai più anziani. Sicuri del fatto che finché ci adopereremo per custodirne la Memoria, la nostra cultura e le nostre radici saranno al sicuro.
GLI ARTISTI
Enza Pagliara e Dario Muci, sono due tra le voci più̀ intense del Tacco d’Italia da lungo tempo protagonisti di percorsi artistici di alto profilo, ripropongono canti dimenticati, raccolti da loro stessi dalla voce viva di cantori popolari. Li incarnano e li impastano coi tempi e le storie che vivono, svelando la vitalità̀ del passato sullo sfondo del presente. Ad accompagnare Muci e Pagliara, il polistrumentista Gianluca Longo, riconosciuto come uno dei più grandi virtuosi di strumenti a plettro del Mediterraneo. Longo, ha composto e suonato per i più grandi interpreti della musica popolare e d’autore italiana, partecipando a importanti produzioni discografiche ed esibendosi nei più prestigiosi festival di world music del mondo. Dario De Micheli, uno dei più giovani tra gli ormai pochi pupari del Salento, espone le sue opere nelle tradizionali mostre dedicate al presepe ed è stato ospite di diverse trasmissioni televisive. Diplomato in canto al Conservatorio di Parma, si impegna per portare avanti l’antica tradizione dei pupi e dell’arte della cartapesta.
Biglietto 7 euro