CERIGNOLA (Foggia) – Contrastare la povertà educativa minorile mettendo in campo metodologie innovative finalizzate ad intercettare minori a rischio di abbandono scolastico e le loro famiglie. L’alleanza educativa che ha come protagonisti principali famiglie, scuola, terzo settore e istituzioni pubbliche diventa elemento indispensabile per favorire il processo di Comunità Educante, per valorizzare i talenti dei ragazzi e per promuovere attività formative mirate a sviluppare la cultura digitale anche in chiave relazionale e di orientamento al lavoro. Il progetto “Rob.in – Robotica educativa inclusiva per minori con Bisogni Educativi Speciali” in questi quattro anni ha animato i tre FabLab di Cerignola, gestito da ESCOOP, San Giovanni Rotondo, da Cantieri di Innovazione Sociale e Taranto, da Europa Solidale, con l’obiettivo di agganciare i minori a rischio di abbandono scolastico precoce o in dispersione scolastica, in particolare minori con Bisogni Educativi Speciali, attraverso le attività e le metodologie della Robotica educativa inclusiva per prenderli in carico e creare le condizioni per riportarli a scuola.
Adesso, quindi, è tempo di fare bilanci. Giovedì 19 dicembre 2024, a partire dalle ore 16.00 presso il Fab Lab del Cercat di Cerignola (via Urbe, angolo Via La Spezia) si svolgerà l’evento di disseminazione dei risultati raggiunti e delle buone prassi sperimentate nel corso del progetto “Rob.in”. Il programma prevede in apertura l’esibizione dei giovani utenti dei tre Fab Lab di Cerignola, Taranto e San Giovanni Rotondo, sui progetti messi a punto nel corso dei laboratori Digitali sviluppati durante il percorso. Seguiranno gli interventi di: Maria Dibisceglia, assessora al Welfare e vice-sindaco del Comune di Cerignola; Marco Sbarra, project manager e direttore cooperativa sociale ESCOOP; Ludovico Delle Vergini, presidente della cooperativa sociale Cantieri di Innovazione Sociale di San Giovanni Rotondo; Giuseppe Cavallo, associazione Europa Solidale onlus di Taranto; Teresa Lapiccirella, professoressa dell’Istituto Comprensivo “Don Bosco-Battisti”; Andrea Zanela, ricercatore del Laboratorio Energia e Data Science dell’ENEA – Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile.
Tante le azioni realizzate in questi anni nei tre territori pugliesi, tutte con partecipazione gratuita da parte dei beneficiari, come i Laboratori Digitali, i giochi estivi e natalizi, la settimana nazionale delle discipline scientifiche, tecnologiche, ingegneristiche e matematiche – STEM, gli Open Day, le attività di animazione, fino alla “Rob.In. Cup”, la competizione regionale che si è svolta a Taranto, Cerignola e San Giovanni Rotondo coinvolgendo gli studenti dei tre FabLab che si sono confrontati sui temi della robotica e del digitale per poi sfidarsi lo scorso mese di luglio nella finale ospitata nella sede ENEA alla Casaccia, in provincia di Roma. Tra i momenti di particolare rilievo, la sottoscrizione formale del Patto Educativo Territoriale da parte dei suoi membri e la condivisione con gli attori locali e i cittadini svoltasi sempre lo scorso mese di luglio presso la sede del Comune di Cerignola.
La rete di “Rob.in” sostenuta da Con i Bambini è composta da ESCOOP – European Social Cooperative – Cooperativa Sociale Europea – sce (ente capofila del progetto); Comune di Cerignola, Associazione Europea Solidale ONLUS; Cantieri di innovazione sociale impresa sociale Società cooperativa sociale; ENEA – Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile; I.C. “Dante-Galiani” di San Giovanni Rotondo; I.P.S. “Cabrini” di Taranto; I.C. “Don Bosco-Battisti” di Cerignola; Iress Soc. Coop; Naps Lab srls.