BARI – Segnato – e “segnalato” – in rosso sul calendario, martedì 11 febbraio, ore 20.30, il Teatro Petruzzelli è pronto a trasformarsi in un’esplosione di risate e talento. Elio, il genio irriverente della musica italiana, fa tappa a Bari con lo spettacolo “Quando un musicista ride”, regia di Giorgio Gallione, in tour nei maggiori teatri italiani. Non c’è da aspettarsi il solito concerto o lo spettacolino da poltroncina comoda, no. Qui si gioca con la musica, si ride a crepapelle e si riscopre quella genialità un po’ matta che solo artisti come Dario Fo, Giorgio Gaber, Enzo Jannacci, Cochi e Renato (e una lista infinita di altri) sapevano tirar fuori. Lo spettacolo cita quegli anni in cui cantare una canzone scanzonata poteva essere più rivoluzionario di mille comizi, e loro, con una risata e una strimpellata, ti facevano riflettere senza nemmeno volerlo. Elio, che in questo è maestro, si lancia in un viaggio musicale e teatrale a cavallo tra comicità, cabaret e pura follia creativa. Con lui, “una squadra” di valenti musicisti, pronti a seguirlo nel suo essere istrionico e imprevedibile: Alberto Tafuri al pianoforte, Martino Malacrida alla batteria, Pietro Martinelli al basso e contrabbasso, Matteo Zecchi al sassofono e Giulio Tullio al trombone. E non finisce qui: Lorenza Gioberti firma le magnifiche scenografie che trasformeranno il palcoscenico in un delirio di colori e invenzioni visive; Elisabetta Menzianiveste Elio e la compagnia con costumi degni di un musical psichedelico. Il design luci di Andrea Violato sarà l’accento visivo alla straordinaria regia di Giorgio Gallione, che tiene insieme questa “baracca” con la maestria di chi sa quando lasciar fare e quando intervenire con un tocco geniale. Elio, nome d’arte di Stefano Belisari, nasce a Milano nel 1961 e si afferma come uno degli artisti più eclettici del panorama italiano. Laureato in ingegneria elettronica e diplomato in flauto traverso al Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano, nel 1979 fonda Elio e le Storie Tese, la band che segnerà la storia della musica italiana grazie a successi come La terra dei cachi(secondo posto a Sanremo 1996), Servi della gleba e Fossi figo. Elio si distingue anche come attore teatrale, protagonista di opere come Figaro il barbiere e Ci vuole orecchio, omaggio a Enzo Jannacci. Celebre anche sul piccolo schermo, ha conquistato il pubblico con partecipazioni in programmi come Mai dire gol e come giudice di X Factor. Con il suo stile unico, capace di mescolare comicità surreale e critica sociale, Elio continua a reinventarsi, confermandosi un punto di riferimento nell’intrattenimento italiano. Quando un musicista ride non è solo uno spettacolo, è un’esperienza per chi ama divertirsi senza prendersi troppo sul serio, per chi apprezza le battute che colpiscono là dove fa più male – ma sempre con stile – e per chi vuole ritrovare quello spirito un po’ anarchico e geniale che rende la musica e il teatro italiani qualcosa di unico al mondo. Un altro colpo a segno per la direzione artistica della Camerata Musicale Barese, a firma del M° Dino De Palma.
L’83ª stagione della Camerata è realizzata con il contributo del Ministero della Cultura, della Regione Puglia, del Comune di Bari e sostenuta da tre realtà imprenditoriali del territorio attraverso l’Art Bonus: Garofoli Spa, Studio Legale Verile e Levante Logistica srl.
Biglietti in vendita da € 15 a € 44 presso la sede della Camerata in Via Sparano 141, Bari (dal lunedì al venerdì mattina e pomeriggio, sabato solo mattina), anche con Carte Culture e Carta Docente, online sui siti web ufficiali www.cameratamusicalebarese.it e www.webtic.it e la sera dello spettacolo al Teatro Petruzzelli dalle ore 19.00.
Ulteriori informazioni su condizioni di vendita e prezzi ridotti presso la Camerata Musicale Barese (Tel. 080.5211908). In vendita anche varie formule di abbonamento.