ARNESANO (Lecce) – Sabato 22 febbraio 2025 (ore 19.30) ancora musica lirica sul palco del Teatro “Don Orione” di Arnesano per la VII Stagione Concertistica di Opera Prima. Sarà la volta di Un palco…all’operetta, con il tenore Carlo Monopoli, il soprano Raffaella Montini e Ippolito Ventura al pianoforte.
Una pagina dell’album dei ricordi, di quelle belle, divertenti ed emozionanti, comiche e romantiche, non ingiallita dagli anni: l’Operetta è quella forma musicale che sorride e fa sorridere, e a dispetto dei suoi 150 anni, il suo aspetto è sempre allegro e gioviale, anzi quasi moderno. Ma cos’è l’Operetta? In principio era considerata la parodia dell’Opera, quasi una figlia “traviata”. Quella figlia maliziosa e dissacrante del teatro musicale. Ma poi via via ha cambiato forma e aspetto, passando dal musical fino alla commedia musicale dividendo i suoi spartiti tra il romantico e il motivetto leggero.
Il prossimo 22 febbraio sarà l’occasione per immergersi in questo mondo romantico e divertente, leggero e dissacrante, viaggiando tra musiche tratte da operette di Kálmán, Abraham, Lombardo, Ranzato, Lehár e Costa.
Biglietto 7 euro
Biglietto on line su https://www.vivaticket.com
Per info e prenotazioni 3274562684 e su stagioneconcertisticaoperaprima.com/concerto-lirico
CARLO MONOPOLI
Si diploma in Scenografia presso l’Accademia di Belle Arti di Bari e dopo essersi perfezionato nella prosa con grandi maestri, uno tra tutti Carlo Giuffrè, fonda la Compagnia Teatrale “Res Comica” con la quale mette in scena tutti i capolavori di Eduardo De Filippo, interpretandone i ruoli principali, curandone inoltre la regia, le scene e i costumi. Ha studiato canto con la M° Amelia Felle e Maria Laura Groppi.
Il suo esordio come protagonista nell’operetta avviene debuttando ne Il Paese dei campanelli, Scugnizza, Cin Ci Là. Dal 2008 è stato protagonista di numerose operette, tra le altre La Vedova Allegra, Madama di Tebe, Il Paese dei Campanelli, Il Pipistrello; e musical come My fair lady, Hallo Dolly, Can Can (…) allestite dalla Compagnia d’operette Corrado Abbati.
Prosegue la sua attività concertistica collaborando con diverse orchestre del territorio e nel 2019 è stato scritturato dal Teatro Verdi di Pisa quale protagonista de La Vedova Allegra nel ruolo di Njegus al fianco di Fabio Armiliato.
RAFFAELLA MONTINI
Ha iniziato lo studio del canto da giovanissima con il mezzo soprano Masako Tanaka Protti; si è diplomata poi in canto presso il Conservatorio “G. Nicolini” di Piacenza nella classe di Maria Laura Groppi.
Ha debuttato le opere La serva padrona e Il Maestro di musica di Pergolesi al fianco del baritono Romano Franceschetto, ha debuttato il ruolo di Oscar in Un ballo in maschera di G. Verdi, Frasquita ne La Carmen di Bizet e Procedura Penale di L. Chailly.
Protagonista, per molte stagioni teatrali, nella Compagnia di Operette Corrado Abbati con gli allestimenti de La Vedova Allegra, Ballo al Savoy, Al Cavallino Bianco, Madama di Tebe, Il Paese dei Campanelli e molti altri…
Premiata dal soprano Tiziana Fabbricini in una serata di gala per giovani talenti ha poi partecipato al concerto in onore del famoso baritono Bruson.
Dal 2016 è docente di canto e perfezionamento vocale tenendo Master Class in Italia e in Europa.
IPPOLITO VENTURA
Nasce nel 1961, vive e lavora a Bisceglie, dove risiede.
Laureato in Giurisprudenza ed ex avvocato, attualmente ricopre l’incarico di responsabile dell’Ufficio Legale e Contenzioso del Comune di Bisceglie.
Diplomato in pianoforte presso il Liceo Musicale “G. Paisiello” di Taranto sotto la guida del M° Aldo Gigante, pur non avendo fatto della Musica la sua professione ne ha coltivato comunque la passione.
Nel suo curriculum anche i successi con due operette al Teatro Metropolitan di Siena e a due Festival dell’Operetta di Pollenza (MC). Nel 2005, l’Orchestra di Capitanata in una felice edizione de Il Paese dei Campanelli, oltre alle diverse esibizioni – come pianista o direttore – sui palcoscenici pugliesi e nazionali anche per conto della Casa Editrice Musicale Lombardo. Di recente si è esibito, in qualità di pianista e direttore di un quintetto, nel concerto-spettacolo di musica e canto Souvenir dell’Operetta – di cui ha curato gli arrangiamenti.
DA SETTEMBRE A PASQUA CON OPERA PRIMA
La Stagione concertistica di Opera prima prosegue fino ad aprile: si presenta con oltre trenta artisti protagonisti di un variegato cartellone che attraversa gli stili, suddiviso in dieci appuntamenti. I primi sette, uno al mese fino a marzo, sono come sempre di scena nel Teatro “Oratorio Don Orione” di Arnesano (Le), mentre gli ultimi tre, ad aprile, sono racchiusi nel Festival di Pasqua, preziosa novità della primavera scorsa in casa Opera Prima, sul palco del “Teatrino” dell’ex Convitto Palmieri di Lecce.
Alla sua settima edizione la Stagione Concertistica di Opera Prima si conferma punto di riferimento nella vita musicale salentina e pugliese più in generale, ospitando alcuni fra i più rappresentativi interpreti della scena regionale e nazionale: Filippo Gorini, Andrea Cicalese, Maria Elisa Aricò, Alice Bisanti, Riccardo Zamuner, Ludovica Rana, Alessandro Malagnino, Mayumi Fukuda, Carlo Monopoli, Raffaella Montini, Ippolito Ventura, Enza Pagliara, Dario Muci, Gianluca Longo, Dario De Micheli, Leonardo Gramegna, Luisella De Pietro, Vincenzo Rana, Tony Marzolla, Angelo Montanaro, Massimo Spada e i vincitori del Premio Internazionale di Canto Lirico “Valerio Gentile” dell’8 e 9 dicembre prossimi.
Nel programma, fanno da guida i repertori lirico-vocale e cameristico ma con essi convivono il genere popolare e di tradizione orale pugliese e del sud Italia e le esperienze teatrali, senza dimenticare i programmi per strumento ad arco e a fiato.
Il cartellone 2024 spicca per la sua audacia creativa, offrendo un caleidoscopio di performance che spaziano dallo strumentale, al vocale, al teatro e al popolare, incentrato sugli elementi che da sempre caratterizzano l’attività di Opera Prima: l’originalità delle proposte, la particolarità degli interpreti, la presenza di giovani talenti che conquistano il mondo concertistico europeo e vincitori di concorsi internazionali.
Successivi appuntamenti.
La programmazione nel teatrino arnesanese si chiude il 22 marzo con Musique Française. Ancora un altro cast di giovanissime e talentuose eccellenze: Alessandro Malagnino, sassofonista, che partendo dalla formazione nel Salento attraversa l’Europa continuando a formarsi e solcando importanti teatri europei, e Mayumi Fukuda, giovanissima pianista giapponese.
Eclatante chiusura con i tre giorni di grande musica che dall’anno scorso hanno arricchito il calendario artistico pugliese con il noto format che accomuna grandi realtà europee. Torna dal 18 al 20 aprile 2025 il Festival di Pasqua diretto da Ludovica Rana. Con lei in scena una fucina di musicisti che porteranno la grande musica strumentale durante i festosi giorni del triduo pasquale.