GALLIPOLI (Lecce) – Domani, 22 febbraio 2019, Gallipoli ricorderà il concittadino Vittore Fiore, nel ventennale della morte. L’evento – intitolato “Ero nato sui mari del tonno” – è in programma alle ore 18 nella biblioteca civica Sant’Angelo (centro storico), organizzato dall’associazione culturale Puglia&Mare, presieduta da Alessandra Bray, con il patrocinio dell’amministrazione comunale. Questi gli interventi previsti: Stefano Minerva, sindaco di Gallipoli e presidente della Provincia di Lecce; Domenico Fazio, prorettore dell’Università del Salento nonché nipote di Vittore Fiore; Antonio Errico, scrittore; Aldo D’Antico, storico; Maurizio Nocera, demologo; Nello Sisinni, artista. Nel corso della serata coordinata da Giuseppe Albahari, giornalista della Gazzetta del Mezzogiorno e direttore della rivista Puglia&Mare, sarà formalmente donato all’Unisalento il busto di Vittore Fiore realizzato dal Maestro Sisinni.
Vittore Fiore nacque a Gallipoli il 20 gennaio 1920, da Maria Piccolo, gallipolina, e dal meridionalista Tommaso, che insegnava lettere presso il locale Liceo Classico “Quinto Ennio”. Nel 1935 Tommaso si trasferì con la famiglia nella natìa Altamura, di cui divenne successivamente sindaco. Non si dispone di notizie circa successivi soggiorni di Vittore nella Città Bella, che però molto probabilmente visitò più volte nel contesto di soggiorni trascorsi a Lecce e Parabita. È per altro noto un unico riconoscimento tributatogli dalla sua città: la Targa d’argento “L’Uomo e il Mare”, consegnatagli nel 1993 dal presidente dell’omonima associazione culturale Augusto Benemeglio. Vittore Fiore morì a Capurso il 21 febbraio 1999. Alla sua morte, Gallipoli indisse una giornata di lutto cittadino.
Vittore Fiore, cresciuto in un ambiente reso culturalmente e socialmente stimolante dall’impegno meridionalista del padre, ne continuò la battaglia; con un impegno che gli osservatori valutano più operativo e deciso di quello di denuncia del padre Tommaso. Vittore Fiore è stato anche giornalista e saggista, ma rimane soprattutto un poeta. A Gallipoli dedicò “Ero nato sui mari del tonno”, che Puglia&Mare ha assunto come titolo dell’evento culturale.