LECCE – Concerto d’autore giovedi 21 marzo, ore 22.00, al circolo Arci La Nuova Ferramenta di Lecce. Le parole di Alessio Sollo, musicista e cantante di estrazione punk con la vocazione per la poesia incontrano le melodie di Claudio Domestico, in arte Gnut, cantautore, chitarrista, produttore e compositore di colonne sonore.
Un “colpo di fulmine” che mette insieme due importanti artisti napoletani che porteranno in scena il concerto poetico tratto da “L’orso ‘nnammurato“, il libro-disco pubblicato per la casa editrice “ad est dall’equatore”.
Musica e versi si fondono in un’unica dimensione artistica: 66 poesie scritte da Alessio Sollo – nato nel quartiere Bagnoli ai tempi dell’Italsider – 14 delle quali divenute canzoni, musicate, cantate e suonate da Gnut, classe 1981, in grado di mescolare le influenze del folk inglese con la musica napoletana fino alle melodie africane del Mali.
Un progetto a quattro mani a cui si aggiungono le collaborazioni con altri artisti quali Ciro Riccardi, Brunella Selo, Dolores Melodia, Andrea Tartaglia, Monia Massa, Luca Rossi e Alexander Cerdà.
Ad aprire la serata, ore 19.30, la presentazione del libro “La città verticale” di Osvaldo Piliego, secondo romanzo dello scrittore e giornalista leccese. Il libro è la storia di un condominio e dei suoi abitanti, il racconto di una città, Lecce, vista dalla periferia. La penna di Osvaldo Piliego traccia un affresco impietoso della società contemporanea, non fa sconti a chi ormai è fatto per vivere come bruti, cioè tutti noi. A dialogare con l’autore Gabriele Miceli, addetto stampa Arci Lecce.