LECCE – In questi sette anni sono accadute molte cose a Carmine D’Aniello e Carmine Guarracino: dopo il successo di Vacanze Romanes gli ‘o Rom hanno affrontato cambi di organico, tanti concerti e festival in giro per l’Italia (dal Forum delle Culture allo Sherwood), collaborazioni e progetti vari (Capitan Capitone e i Fratelli della Costa, Terroni Uniti, Agusevi Djambo Orkestra e Jovica Jovic, il docufilm Scampia Felix), esperienze che hanno rafforzato lo spirito di contaminazione che da sempre caratterizza il gruppo, unico nell’unione tra musica napoletana ed est europea, tra tarantella, gipsy e manouche. Il titolo Napulitan Gipsy Power rilancia la connessione di diverse culture, con una novità: «Mentre in Vacanze Romanes abbiamo fatto un lavoro incentrato sulla tradizione gipsy e balcanica con suoni prettamente acustici, suonando insieme a musicisti di etnia rom e dell’area balcanica, in Napulitan Gipsy Power c’è un salto verso la world music intesa come contaminazione, con un ensemble strumentale più ampio e l’apporto di suoni elettronici. Abbiamo cercato un suono che rispecchiasse la nostra attuale identità e che fosse frutto del nostro lungo percorso come nella migliore tradizione zingara».
Lecce, V.le dell’Università