“70 to Israeli Art” , la mostra di Rachel Ziv al Museo della Memoria e dell’Accoglienza di Santa Maria al Bagno

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NARDO’ (Lecce) – Domani, domenica 7 aprile, alle ore 11:30, presso il Museo della Memoria e dell’Accoglienza di Santa Maria al Bagno (lungomare Lamarmora), si terrà l’inaugurazione di 70 to Israeli Art, mostra antologica a cura di Rachel Ziv e Varda Rotstein Mayer. Paesaggi, volti, colori, tradizioni, differenze culturali e religiose in 45 pannelli fotografici che ripropongono i lavori di vari artisti israeliani.
“L‘arte visiva in Israele, in tutti i suoi aspetti e forme, rappresenta – dice Rachel Ziv – uno specchio importante degli affascinanti sviluppi che hanno attraversato il Paese durante gli ultimi 70 anni e della profondità culturale che esso ha raggiunto. Dalla fondazione di Israele ci sono stati numerosi artisti che si sono espressi in una ricchezza di tecniche, stili e generi, mantenendo, nello stesso tempo, un dialogo costante con le correnti artistiche internazionali. Essi sono stati influenzati da un gran numero di temi stimolanti, sia locali che globali, come, ad esempio, il revival del popolo ebraico all’interno della sua patria e la riunione delle tribù di Israele, la diversità culturale, gli avvenimenti storici, i paesaggi, le origini nella religione e nella tradizione, gli eccezionali progressi tecnologici, la scienza, lo sport, l’educazione e l’industria, e altro ancora. Tutto questo viene esposto nella mostra”.
Gli artisti protagonisti della mostra sono Ehud Aloni, Adam Rubinstein, Ora Perlstein, Ilana Ben Arie, Ilana Teman, Anita Erba, Osnat Geffen, Esti Glazer, Erica Schweiger Weisz, Batyah Gazit, Gila Elyashar – Stocklisky , Gila Salvi, Galila Katzman, Dov Segev, Dvora (Vegh) Zelichov, Dvora Hatzor, Dina Ziefer, Dalia Meir, Zahava Lupu, Zohar Shahar, Zohara Navon, Hava Shefi, Hanna Ben Eliezer Curtis, Cochava Bar-El, Luba Yampolsky, Michal Elazar Zur, Michelle  Gur, Mika Tel Nir, Mally Almandine Elbaz, Margalit Primo, Silvia Patricia Roitman, Simona Ovadia, Smadar Unna, Einav Lurie, Inbar Pianko, Zvia Paz, Tsipi Shaish, Rivka Tobaly, Ronen Zafrani, Ruth Pasder, Rachel Amir, Rachel Ziv, Shoshi Rimer, Shalom Kelner, Tuti Shick, Tamar Greenfeld.
L’ingresso alla mostra (che sarà possibile visitare sino al prossimo autunno) è gratuito, mentre è previsto il consueto ticket per la visita del Museo.