SPECCHIA (Lecce) – Il Circolo Cittadino di Specchia comunica che Domenica 14 Luglio in Piazza del Popolo, con il patrocinio del Comune di Specchia, si svolgerà la Quarta edizione de “La Festa del Mandorlo”, organizzata richiamandosi alla leggenda, che vuole la Matrona romana, Lucrezia Amendolara, fondatrice di Specchia, come scrive lo storico locale, Prof. Antonio Penna, autore dal libro a lei dedicato, pubblicato dalla Casa editrice Libellula, dal quale viene tratta la narrazione per l’organizzazione dell’evento specchiese.
La pubblicazione del Prof. Penna, tra storia e leggenda, racconta che Lucrezia Amendolara, fondò il paese nel lontano e immaginifico 12 agosto del 54 a.c. Inoltre, nello stemma civico della cittadina, “Borgo più Bello d’Italia” dal 2003, è raffigurato un mandorlo che si erge su un cumulo di pietre ed anche i colori sociali sono il bianco e il verde. Le mandorle sono gustosissimi semi dell’albero di mandorlo, in possesso di notevoli proprietà, dotate di un considerevole valore energetico e nutritivo, si ritiene che esse abbiano anche benefici terapeutici ed estetici.
Il programma prevede alle ore 18.30, divertimento e intrattenimento con le bolle di sapone e il teatrino per bambini, spazio curato dall’Associazione “Bim Bum Bam”. Successivamente, alle ore 20.00, sarà possibile ammirare le “Danze romane” proposte dalla Scuola di Ballo “Kitri Ballet” di Alessano. Si proseguirà alle ore 20.45 quando il corteo storico di epoca romana, formato dal Nonno di Lucrezia Crasso, dai Gladiatori Romani, dalle ancelle, dalla Matrona Lucrezia e Spartaco, partirà da Palazzo Colizzi e percorrendo Via Umberto I, raggiungerà Piazza del Popolo, dove Lucrezia e Spartaco saliranno su Palazzo Risolo e si affacceranno dal loggione per una breve rappresentazione, alternata da esibizioni delle ballerine della “Kitri Ballet”. Alle ore 22.00 spettacolo del gruppo di pizzica “Ionica Aranea”, con la musica popolare grecanico salentina, ma è anche un percorso di ricerca sul territorio, sulle radici e soprattutto sulla variegata tradizione musicale del Salento (canti di lavoro, nenie, stornelli, pizziche).
Durante l’evento, sarà possibile degustare dei prodotti dolciari da leccarsi i baffi, soprattutto, a base di pasta di mandorla, proposte dai pasticceri locali, in quanto Specchia può vantare diverse famiglie che nei decenni scorsi, nell’ambito dell’arte dolciaria, hanno raccolto consensi nell’intera Puglia. Senza dimenticare di assaggiare la tradizionale “cupeta”, il dolce croccante di mandorle, tipico delle feste patronali salentine, che si gusta con piacere e si rimane affascinati nell’assistere alla sua preparazione durante le feste, curata da artigiani con mani esperte e con lunghi e larghi coltelli su una lastra di marmo. Gustoso anche il latte di mandorle e, in occasione dell’evento, a sorpresa verrà presentato il dolce “La delizia di Lucrezia”, preparato seguendo un’originale ricetta riportata sulla pubblicazione dello storico Antonio Penna.