CARAPELLE (Foggia) – Applausi e grande entusiasmo hanno accolto il concerto dell’Orchestra da Camera Moldava di Chisinau, mercoledì 22 agosto a Carapelle, all’interno del cartellone della festa patronale di San Francesco di Paola.
Nell’organico professori delle diverse orchestre stabili presenti nella capitale moldava che hanno interpratato un florilegio di musiche, con grande varietà di colori, ritmi e sentimenti.
Con l’ensemble, diretto dal Maestro Maurizio Dones, il flauto solista Kristina Krsmanovic, dalla Serbia, e il soprano Ilaria Bellomo. Il concerto, seconda tappa dell’orchestra moldava in Capitanata dopo Castelluccio dei Sauri, si è svolto anche in prospettiva di un probabile gemellaggio culturale che potrebbe essere instaurato a breve, tra l’Italia e la Moldavia.
Ma la festa patronale di Carapelle, organizzata dalle parrocchie della Beata Vergine Maria del Rosario e di San Giuseppe e patrocinata dal Comune, non finisce qui. Dopo le produzioni pop di livello degli ultimi anni, come i concerti di Alessandro Greco e Francesco Baccini, grazie al lavoro dietro le quinte del Maestro Andrea Saracino, quest’anno si cambia genere: dal concerto di musica classica e sacra con solisti d’eccezione a una produzione di musica folk con il gruppo campano “Il canzoniere della Ritta e della Taranta” (venerdì 24) fino al gran finale, domenica 26, con lo storico Concerto Bandistico di Carapelle, dopo la processione solenne, diretto da Angelo Cacchio.