TRINITAPOLI (BT) – Sei splendidi ragazzi down della compagnia di teatro sperimentale “Be different” in un percorso spettacolare sul tema della diversità andranno in scenaa Trinitapoli (BT) il 25 agosto in Piazza Parlamento a partire dalle ore 21 con ingresso libero. “…Vieni a vedere perché”, inserito nel cartellone degli eventi estivi del comune di Trinitapoli “La notte d’estate trinitapolese”, è organizzato dalla Rush, Strategie e Eventi, associazione culturale di Piero e Luca Russo, che si avvale della competenza di Gerardo Russo come coordinatore del progetto teatrale e di Katya Coppolecchia come assistente di produzione, e gode dei patrocini dell’Associazione Italiana Persone down onlus e del Comune di Trinitapoli, Assessorato alle politiche sociali.
“È l’Inclusione sociale che vogliamo promuovere, – così Maria Grazia Iannella, assessore alle politiche sociali del Comune di Trinitapoli – questi ragazzi sono incolpevoli portatori di una mutazione genetica ma sono in grado di regalare emozioni, e il teatro è una grande chance per mettere in campo le loro qualità”.
I Be different porteranno sul palcoscenico un musical sul tema della disabilità ma anche sulla percezione del loro essere normali pur nella diversità. Coadiuvati dalla compagnia teatrale “Fatti di Sogni”, gli straordinari ragazzi down testimonieranno in scena l’importanza di vivere con serenità la propria disabilità, affermando con la loro arte un concetto di elevato valore civico: ogni essere umano è unico, rispettarne la diversità equivale a difendere la propria e l’altrui libertà.
La voglia di vivere di questi ragazzi down è il risultato della capacità delle loro famiglie e della società tutta di rendersi inclusivi rispetto alla loro sindrome e soprattutto dà la cifra dell’importanza di offrire loro la possibilità di esprimersi e di tirar fuori le proprie capacità attraverso il teatro, la canzone e il ballo, affinchè quel cromosoma in più possa fare la differenza e non costituire uno svantaggio. L’idea infatti è quella di mettere in scena un musical ma anche di creare un’occasione, un’opportunità vera perché, come sostengono gli stessi attori di questo spettacolo, “essere felici è un atto rivoluzionario”.
Ingresso libero