SAN FOCA DI MELENDUGNO (Lecce) – La Terrazza “Tutti al mare!” di San Foca si prepara ad accogliere un altro evento di sensibilizzazione alla libertà di movimento ed espressione. Mercoledì 4 settembre il primo accesso attrezzato al mare per persone affette da SLA, patologie neuromotorie e altre disabilità, realizzato su un tratto di spiaggia libera nella marina di Melendugno (Le) dall’associazione 2HE nell’ambito del progetto solidale Io Posso, si fa palcoscenico d’eccezione per ospitare il concerto de i RESPIRO, progetto salentino nato dall’incontro tra la voce di Lara Ingrosso e il violino di Francesco Del Prete. Regaleranno agli ospiti della Terrazza il loro inedito pop d’autore che diventa pulsante con l’aggiunta di multi-pad, tastiere e sequenze di elettronica.
Un “semplice” violino, ancorché elettroacustico, diviene un insieme inaspettato di sonorità differenti, trasformandosi, di volta in volta, in basso, in chitarra, in una batteria, superando così lo stereotipo che lo identifica uno strumento a utilizzo prettamente melodico. La magia si compie sul palco, quando i musicisti sulla scena sono solo due ma nell’aria il suono è quello di un’orchestra: merito dell’uso sapiente di una pedaliera multieffetto e di una loop-machine, strumenti attraverso i quali Francesco Del Prete riesce a valorizzare le qualità percussive, ritmiche e armoniche del suo violino a cinque corde.
“A forma d’Ali” è il primo lavoro discografico, pubblicato nel novembre 2015. Premiato con la Targa d’Autore Controcorrente nel dicembre 2016, il cd contiene nove brani inediti, tra i quali il premiatissimo “Di Lei”, tra pop, elettronica e arrangiamenti originali.
Nel 2018 iniziano ad elaborare un nuovo sound e a lavorare al loro secondo disco, “unPOPositivo” uscito la scorsa primavera.
Sul palco i Respiro portano i loro brani originali ma anche omaggi agli artisti più amati, come Radiohead, Moltheni, Samuele Bersani, Sting, Steve Wonder e altri.
Appuntamento alle ore 19.00. Ingresso libero.
L’evento sarà arricchito dalla presenza di corner solidali, tra cui quello con i gadget IO POSSO 2019, compresa la nuovissima borraccia colorata.
La Terrazza “Tutti al mare!” è attiva dallo scorso 15 giugno e lo sarà fino al 15 settembre, con apertura dal 9 alle 19.
Anche quest’anno ha accolto centinaia di ospiti provenienti non solo da tutta Italia ma anche del resto d’Europa.
La struttura si caratterizza per avere a disposizione tre postazioni con colonnine dell’acqua e dell’energia, per coloro che necessitano di ventilazione assistita, e dieci postazioni per le altre forme di disabilità. Tutte le postazioni sono provviste anche di lettini ribassati, sedie da regista e idonea ombreggiatura. Si trovano poi due bagni completamente attrezzati con doccia calda e due docce esterne. Poi almeno cinque tipologie di sedie per l’ingresso in acqua e una serie di altre “utilità”, come salvagenti, canottini ed altro materiale per rimanere a galla. Completa la struttura una ampia passerella che consente l’agevole spostamento con la sedia a rotelle. Il tutto in completa gratuità per gli ospiti, che hanno a disposizione anche un box infermieristico attrezzato, il personale infermieristico ed assistenziale, altri gli ausili per la mobilizzazione e l’assistenza alla balneazione. Grazie ad un protocollo d’intesa con la Polizia di Stato, sono gli atleti delle Fiamme Oro Salvamento e gli agenti della Squadra Nautica della Questura di Lecce a svolgere servizio di assistenza bagnanti per garantire la completa sicurezza degli ospiti.
Il progetto de La Terrazza “Tutti al mare!” è realizzato da 2HE in stretta collaborazione con Città di Melendugno, Polizia di Stato, ASL LECCE, UBI Banca e AISLA e con il supporto del Comune di San Cesario, VIVISOL e associazione conSlancio.
Ad idearla è stato il quarantatreenne salentino Gaetano Fuso, ex poliziotto, malato di SLA dal 2014, nominato “Cavaliere della Repubblica” dal Presidente Mattarella. La struttura, solo fino a poco più di un anno fa, ha rappresentato un unicum, almeno su territorio nazionale. Oggi è un format preso come riferimento e replicato in altre parti d’Italia, grazie ad un elenco di parametri ormai codificati. Seguendo il know how di IO POSSO, una struttura “gemella” è nata la scorsa estate in Sardegna, a Maladroxia, nel comune di Sant’Antìoco, in Provincia di Carbonia-Iglesias, e un’altra in Emilia Romagna, a Punta Marina, nel comune di Ravenna. Altre collaborazioni sono in piedi per la creazione sia di strutture complesse come La Terrazza, quindi adatte ad ospiti con disabilità motoria elevata ed alte necessità di assistenza per la dipendenza da macchinari per respirare, comunicare e alimentarsi, sia in versione più “light”.