MOLA DI BARI (Bari) – Penultimo appuntamento per l’AgìmusFestival diretto da Piero Rotolo nella Rete di musica d’arte Orfeo Futuro. Domenica 15 settembre (ore 20.45), nel Castello Angioino di Mola di Bari, è di scena il duo formato dal clarinettista Rocco Parisi e dal pianista Maurizio Barboro In programma fantasie e virtuosismi di Schumann, Schubert, Chopin, Verdi e Borne, con Parisi che alterna l’uso del tradizionale clarinetto a quello del clarinetto basso, strumento poco conosciuto e raramente utilizzato in concerti classici.
I due musicisti vantano uno straordinario curriculum, con attività e concerti a livello nazionale ed internazionale. Parisi, docente al Conservatorio Vivaldi di Alessandria, ha studiano in Olanda e poi al Conservatorio “Ghedini” di Cuneo, ed è considerato “una figura di spicco nell’interpretazione della musica contemporanea e nell’innovazione della tecnica strumentale del clarinetto basso”. Maurizio Barboro si è, invece, formato all’Accademia Nazionale di Santa Cecilia a Roma con la pianista Lya De Barberiis. Titolare della Cattedra di Pianoforte principale al Conservatorio Paganini di Genova, ha registrato diverse opere ottenendo sempre lusinghieri apprezzamenti dalla critica. Il programma si apre con i Pezzi Fantastici op. 73 di Schumann e prosegue con il Preludio op. 45 di Chopin, la Sonata “Arpeggione” di Schubert, la Fantasia da concerto su “Rigoletto” di Verdi firmata da Luigi Bassi, il Preludio da “Pour le piano” e il valzer “La plus que lente” di Debussy per chiudersi con la “Fantasia brillante sulla Carmen” di François Borne.