PARABITA (Le) – La nascente associazione “La Scatina” e “Il Comitato Primo Maggio Tugliese” organizzano tre serate che si terranno presso l’atrio di Palazzo Ravenna, piazza Umberto I, a Parabita nei giorni 22-23-24 giugno a partire dalle ore 20:00.
Il 23 giugno del 1920, quattrocento contadini parabitani scioperarono per reclamare i loro diritti. le richieste rimasero inascoltate e la protesta venne sedata con l’uso delle armi. Le vittime furono Luigi Carlucci (20 anni), Pantaleo Stanca (18 anni), Pasquale Giannelli (57 anni) e Ciccardi Rosaria (44 anni). L’Eccidio di Parabita è stato uno dei tanti eventi tragici che in quei giorni si diffondevano su tutto il territorio salentino e nazionale a causa delle ingiustizie che nel primo dopoguerra venivano perpetrate ai danni dei contadini costretti in un sistema di sfruttamento. A quasi cento anni di distanza la situazione non è mutata. Ancora oggi assistiamo ad un fenomeno dilagante che non fa sconti a nessuno, per razza e genere, e prende di mira ancora una volta migliaia di braccianti. Anche il caporalato ha i suoi morti: Paola Clemente, stroncata da un infarto mentre lavorava all’acinellatura dell’uva; Soumalya Sacko, bracciante agricolo e sindacalista, ucciso pochi giorni fa a colpi di fucile. Alla luce di questi drammatici accadimenti, ricordare l’Eccidio di Parabita è un dovere civico in nome di quella memoria collettiva, della Storia di una comunità che dimenticata porta all’oblio dei valori di solidarietà e umanità.
Il 22/06/2018 si discuterà sul fenomeno del caporalato guardando al territorio con: Yvan Sagnet (presidente associazione NoCap e Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana), Paolo Paticchio (presidente e fondatore dell’associazione Tdf Mediterranea) e Giuseppe Pezzulla (regista) che presenterà la proiezione del documentario “Santi caporali”.
Il 23/06/2018 si ricorderanno Ernesto Russo, storico sindacalista parabitano e agitatore sociale vicino ai braccianti e alle loro lotte. A ricordarlo lo storico Aldo D’Antico e Salvatore Imperiale del “Centro diritti Tuglie”. A seguire Giancarlo Paglialunga, cantore e tamburellista, e Massimiliano De Marco, chitarrista.
Il 24/06/2018 si ricorderà il poeta parabitano Rocco Cataldi; importante è il suo insegnamento, portatore di un messaggio di speranza nella società che verrà, con Aldo D’Antico (storico) accompagnato dalla lettura di alcuni brani composti dal poeta. Seguirà l’intervento musicale del cantautore Dario Muci.
La partecipazione agli eventi è gratuita, la cittadinanza è invitata a partecipare.