Scoprire la Puglia attraverso la musica elettronica

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TARANTO – Nuovo capitolo per l’archivio audiovisivo di Music Platform: è disponibile sui canali digitali del format il docufilm realizzato a Grottaglie grazie al sostegno del Comune e la collaborazione di Sistema Museo. Per la prima volta nella provincia di Taranto, Music Platform continua la sua mappatura del paesaggio culturale e naturale della Puglia tra divulgazione scientifica e sperimentazione audiovisiva. Disponibile su facebook e youtube in HD.

 

Grottaglie, con il suo centro storico, il Quartiere delle Ceramiche e Castello Episcopio, tra la bellezza impetuosa dei canyon naturali e il paesaggio ordinato dei vigneti, sono al centro dell’indagine visiva del nuovo docufilm targato Music Platform, il web tour musicale che guida i follower di tutta Italia alla scoperta del patrimonio architettonico e naturalistico della Puglia al ritmo di elettronica. Dopo aver esplorato ben 17 città, Music Platform aggiunge un nuovo tassello nel suo lavoro di mappatura e sonorizzazione del paesaggio culturale con un docufilm realizzato, per la prima volta, nella provincia di Taranto. Giunge così alla puntata numero 18 la sua mappatura, che da tre stagioni porta avanti questo particolare format a cadenza bimestrale che crea connessioni tra saperi storici, nuovi pubblici e tecnologie. La sfida di Music Platform è infatti quella di accorciare le distanze tra appassionati di cinema, music lover e divulgazione territoriale, creando un cortocircuito sui tempi e luoghi della fruizione dei suoi documentari sempre sonorizzati da un musicista o dj. Un lavoro di documentazione che va di pari passo con lo scouting di artisti noti anche a livello nazionale e internazionale, chiamati a creare un’epifania sonora e un set ad hoc per la puntata, come Marco Bruno, autore della colonna sonora del nuovo docufilm.

 

Cresciuto come resident dei più noti club pugliesi, tra cui lo storico Clorophilla, Marco Bruno è un artista tra i più apprezzati del momento. Le sue sperimentazioni attingono a una vasta libreria di generi: ambient, dub, drum’n’bass, funk, soul e jazz. Ha pubblicato con label di spicco e i suoi brani sono stati inclusi in Machine Tribology Compilation, un progetto di Ben Sims e Kirg Degiorgio che lo vedrà al fianco di alcuni dei nomi più importanti del clubbing internazionale. Per Music Platform ha creato una selezione musicale ispirata al paesaggio culturale del borgo: la sua sonorizzazione prende il largo su morbide sonorità ambient, sinonimo di attenzione e meditazione, per poi attivare con la techno un approccio più reattivo alla visione del film.

 

L’indagine visiva della 18esima puntata di Music Platform è un viaggio visivo e sonoro nel centro storico della città di Grottaglie. Dalla botteghe del Quartiere delle Ceramiche alla vista mozzafiato sul paesaggio naturale, nel docufilm scorre la varierà paesaggistica del borgo: dai monumenti più rappresentativi, all’operosità delle attività artigiane e agricole sino visione dei canyon naturali, tra i più suggestivi del Sud Italia. Un’escursione visiva che rende il largo da Castello Episcopio, sede del Museo della Ceramica, gestito da Sistema Museo, tra i partner di questo progetto insieme al Comune di Grottaglie, che ha sostenuto e collaborato attivamente alla realizzazione. A questo proposito il Sindaco Ciro D’Alò ha commentato: “Siamo davvero felici di entrare a far parte di questo progetto e di essere la nuova tappa del percorso di Music Platform. Un progetto che contribuirà a far conoscere la nostra città”. ‘Grottaglie è stata la nostra ‘casa’, abbiamo lavorato intensamente per trasmettere nel documentario le sfaccettature di questa città”, sottolinea Daniele Marzano del collettivo Music Platform. E continua: “Una connessione che è resa possibile anche grazie all’accurata e scrupolosa selezione musicale di Marco Bruno che ha centrato in pieno la nostra idea di connessione tra contemporaneità e passato”.

La 18esima puntata è realizzata grazie al patrocinio del Comune di Grottaglie, il supporto di Monun Hotel Restaurant & SPA e con la collaborazione di Sistema Museo, OneHour e b&b Villa Dea. Partner ufficiale del progetto è Birrificio dei Popoli, media partner CoolClub.