CUTROFIANO (Lecce) – Martedì 11 settembre prosegue a Cutrofiano l’ottava edizione de Li Ucci Festival, organizzato dall’Associazione Culturale Sud Ethnic e dal Comune di Cutrofiano, con la direzione artistica e organizzativa di Antonio Melegari, con il patrocinio, tra gli altri, di Mibac, Regione Puglia, Provincia di Lecce, Istituto Diego Carpitella e con il supporto di altri partner pubblici e privati. Dalle 20 nelLaboratorio Urbano Sottomondo, la terza serata del festival sarà dedicata alla riflessione sulla canzone popolare spontanea, un tempo colonna sonora del mondo contadino. Oggi il canto spontaneo è piuttosto raro. Tuttavia in alcune occasioni, esprime ancora punte particolari di creatività e spirito di armonia. Pensiamo alle famose “ronde”, da quelle di San Rocco di Torrepaduli, a quelle improvvisate a margine delle feste di “capocanale”, agli incontri tra amici o in famiglia o in apertura e chiusura di alcuni concerti. La serata ospiterà una serie di racconti e testimonianze su “La canzone salentina tra la campagna e la piazza” con Giovanni Pellegrino e Giovanni Leuzzi, “I martedì de lu puzzu“, per ricordare gli incontri nella storica pizzeria di Sternatia di Uccio Caldarazzo; e la “Scuola di Firenze” con Aldo Nichil e Roberto Vantaggiato. A seguire “Trame“, installazione e performance di Marialucia Musca in collaborazione con Artèdanza con l’assistenza di Raffaella Marsella, che vuole esprimere il valore e l’inclusività degli incontri casuali e le loro dinamiche positive: il riconoscimento dell’altro, la voglia di esprimersi e dare il meglio di sé, superando l’incertezza del primo contatto, il riconoscersi e mettersi in armonia, per diventare gruppo solidale ed emotivamente ricco. In chiusura ronda di musicisti e danzatori nel ricordo de Li Ucci. Sottomondo ospita anche per tutta la durata del festival “Li Ucci tra musica e colore”, la sezione di arti visive con una mostra fotografica sull’esperienza salentina dell’Odin Teatret di Eugenio Barba, Ferro ricliclato in musica di Maurizio Marioli, Cantori con i disegni di Gianni Matteo e L’Arte nel Piatto, in collaborazione con l’azienda Fratelli Colì. Dopo una settimana di concerti, mostre, bike tour, incontri, degustazioni, sabato 15 settembre in Piazza Municipio il festival si chiuderà con il concerto-evento finale con Li Ucci Orkestra, che ospita sul palco alcuni dei principali esponenti della musica, del canto e della danza popolare del Salento e che, poche settimana fa, ha pubblicato il disco “Concerto alla rimesa”, edito e distribuito da Kurumuny, con il sostegno di Puglia Sounds Record 2018.