SPECCHIA (Lecce) – E’ giunto alla XII edizione “IL PRESEPE VIVENTE NEL BORGO DI SPECCHIA”, organizzato dall’Associazione Culturale Sportiva “Eugenia Ravasco”, dal Comune di Specchia, dalla Parrocchia “Presentazione della Vergine Maria” di Specchia, patrocinato dalla Presidenza del Consiglio Regionale della Puglia, dalla Provincia di Lecce e dal GAL Capo S. Maria di Leuca, e come Media partner: Radio Venere.
Le festività natalizie sono un periodo incantato e incantevole per scoprire scenografici borghi antichi pugliesi, ricordando la magia della Natività in un ambiente reale e confortevole. Fede e folclore si associano all’incantevole bellezza delle località offrendo impressioni autentiche ed emozionanti atmosfera.
Un presepe che sarà inaugurato alle ore 17.00 del giorno di Natale, alla presenza di autorità religiose, istituzionali e militari, che si potrà visitare nelle serate del 26 e 29 Dicembre 2019 e dell’ 1 e 5 gennaio 2020 dalle ore 17.30 alle 21.00, con esclusione del 6 gennaio (Giorno dell’Epifania) che aprirà al pubblico alle ore 16.00 per la celebrazione dei vespri e l’arrivo dei Re Magi. In uno dei “Borghi più Belli d’Italia” sarà l’occasione dove fede e tradizione si affiancheranno per fondersi insieme in uno scenario incantato, creato per trasmettere anche attenzione ai più deboli, quando le sere del 29 dicembre e il 5 gennaio, la scena dedicata alla Corte di Erode, sarà a cura degli ospiti della “Casa per la Vita Ariete” di Ruffano.
Un evento organizzato grazie alla collaborazione e alla partecipazione dei sodalizi: Pro Loco, Gruppo Marta, Palestra Sport e Fitness Center, Apostolato della Preghiera, FIDAS, LILT, Gruppo delle Vincenziane, Azione Cattolica Ragazzi, Forum dei Giovani e Associazione “Legio II Augusta” di Lizzanello.
I circa 230 figuranti daranno vita a delle scene bibliche, ma anche a varie botteghe dell’artigianato di una volta, con un viaggio anche tra i sapori tipici. Partendo da Piazza Sant’Oronzo, tra soldati romani, pastori, colorate bancarelle di frutta e ortaggi, passo dopo passo si raggiungeranno le abitazioni intorno a Palazzo Coluccia, per poi scoprire in Piazza del Popolo, un ruscello realizzato dove l’acqua scorrerà verso le viuzze del centro antico, rimanendo affascinati dalla Natività a Palazzo Risolo.
I circa 230 figuranti daranno vita alle scene bibliche: dall’Annunciazione alla visita di Maria a Sant’Elisabetta, al Matrimonio, alla Sinagoga e gli Scriba, ma anche le varie botteghe, per un evento che valorizzerà varie figure dell’artigianato di una volta, come i “cannizzi e panari”, la cardatura e filatura, le ricamatrici, il bottaio e il mosaicista. Un viaggio tra i sapori tipici, con il forno con le calde puccette con le olive e l’oste che offre vino agli avventori, insieme a calde pittule e al “pane rustutu” condito con olio. Le massaie prepareranno la pasta della tradizione salentina, ai mastri casari che produrranno il formaggio in tempo reale, con i metodi e gli strumenti di una volta; e poi ancora soldati, pastori, colorate bancarelle di frutta e ortaggi.
Ogni nuova edizione del “Presepe Vivente nel Borgo di Specchia” raccoglie le idee e le iniziative che nascono durante tutto l’anno, permettendo così di migliorarsi con nuovi personaggi, rinnovando la curiosità e la soddisfazione dei visitatori. Il percorso del presepe si presenterà con molte novità ai visitatori, con nuovi ambienti nel suggestivo borgo antico con le sue abitazioni e le sue corti, i suoi caratteristici vicoli e le antiche viuzze, rappresenterà l’antica Betlemme, trasportando i visitatori con l’immaginazione in un viaggio fra le 40 scene di vita quotidiana, appartenenti a un passato ormai lontano.
L’ingresso di Betlemme, ospiterà l’accampamento dei centurioni romani del Gruppo Storico “Legio II Augusta” di Lizzanello, i quali alle ore 19.30 di ogni sera, simuleranno un combattimento, mentre le matrone romane dello stesso sodalizio, danzeranno balli dell’Antica Roma.
Ai bambini che visiteranno il Presepe, sarà consegnata una “dolce sorpresa”, offerta da “Le Mille Voglie” del pasticcerie pluripremiato,Giuseppe Zippo. A latere del Presepe, nel corso delle serate di apertura, i visitatori avranno la possibilità di seguire degli spettacoli teatrali:nei giorni del 25 e 26 dicembre in Via Garibaldi alle ore 18.30 il Theatrum Thymós presenterà il recital: “Brilla la stella” e la commedia “Gianni Schicchi” il 1 e 6 gennaio, a cura degli allievi di Accademia d’arte Thymós e Spazio teatro, con la Regia di Rosangela Giurgola e la Direzione artistica di Vincenza De Rinaldis.
Tre zampognari percorreranno l’intero percorso del Presepe, le sere del 26 dicembre e del 6 gennaio. Anche teatro tra le stradine del Presepe, la sera del 29 dicembre, con la Compagnia di Teatro Itinerante “Ferula ferita – Cantastorie in Viaggio” con Emar Orante, il veliero cantastorie, Sergio Santalucia, musicista zampognaro e Francesca Puk Portone, angelo custode sui trampoli e il 5 gennaio, con l’angelo PUK sui trampoli, che andrà alla ricerca dell’Epifania.
Sempre nel cuore del borgo antico, in Piazza del Popolo, all’interno di un locale, che a fine del 1800 era una locanda sempre affollata di avventori, fino al 2 Febbraio, dalle 17.00 alle 22.00 e solo nei giorni festivi dalle 8.00 alle 12.00, sarà possibile visitare il “Presepe Artistico in Pietra”, con 100 statuine, su una superficie di oltre 50 mq, realizzato da Nicola Cacciatore,appassionato e cultore della rappresentazione della Natività, sempre ricchissima di dettagli reali: ortaggi e frutta fresca, vino, pesci rossi che nuotano nel laghetto e manufatti artigianali della tradizione salentina.