“Natale a Borgo San Ligorio”, al via le iniziative per scoprire il borgo

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LECCE – Natale a Borgo San Ligorio” è un’iniziativa organizzata dall’amministrazione comunale in collaborazione con le associazioni “Borgo San Ligorio” e “ArgentoVivo” per dare centralità e far conoscere questo borgo oggetto di lavori di riqualificazione urbana. Nell’ultimo anno, Borgo San Ligorio è stato interessato da interventi nell’ambito del progetto Città RuraLE, che ha coinvolto altresì Borgo San Nicola, Borgo Pace, Borgo Piave, Villa Convento e San Ligorio. Gli interventi hanno riguardato il basolato nella piazza, una nuova illuminazione, il miglioramento della viabilità, la risistemazione e la costruzione di marciapiedi, la fontana, il pergolato e le aiuole con querce e corbezzoli che hanno restituito al borgo la sua identità prettamente rurale e suggestiva.

L’iniziativa ha un duplice obiettivo: da una parte animare il borgo durante le festività natalizie arricchendolo di suggestive luminarie e di attività di animazione, dall’altro tracciare un ritratto del borgo stesso attraverso un racconto collettivo.

L’animazione è affidata all’associazione Borgo San Ligorio che per due giorni – 27 e 28 dicembre, a partire dalle ore 17 – porterà nelle vie il Villaggio di Babbo Natale, con attrazioni e laboratori per bambini, e il Mercatino di Natale con l’esposizione di prodotti artigianali di maestri locali. Non solo, il 27 dicembre le vie del borgo saranno animate dalla presenza di artisti di strada e da spettacoli di maghi, giocolieri, comici, fachiri e mangiafuoco. Il 28 dicembre alle ore 18, Serena D’Amato, nota ballerina di Pizzica, con un apposito laboratorio insegnerà ai presenti a danzare. A seguire un coinvolgente Concerto di Pizzica Pizzica con musicisti d’eccellenza della musica popolare salentina: Angelo Surdo – Fisarmonica e Organetto, Giacomo Casciaro – Voce, Tamburello, Ippazio Rizzello – Voce, Chitarra, Asia Macchia – Violino, Daniela Damiani – Voce, chitarra e Serena D’Amato – Danza.

Le luminarie, la cui accensione è prevista per questa sera, sono curate dalla ditta De Cagna.

Il racconto collettivo è affidato al progetto “Identità Urbane”, ideato e curato dall’associazione ArgentoVivo e da Alice Caracciolo, storica dell’arte e co-fondatrice di LO.FT e del Collettivo FAC. Si tratta di un esperimento di autobiografia comunitaria che, attraverso il linguaggio multimediale (testo, video e fotografia), intende tracciare il ritratto del borgo. I lavori che hanno riguardato San Ligorio, per il loro carattere di testimonianza della trasformazione degli spazi urbani nel tempo e per la possibilità offerta alla comunità di esperire nuove pratiche di fruizione, incoraggiano la ricerca nelle arti visive che proprio della documentazione del cambiamento fanno uno degli aspetti peculiari. Recuperando, poi, le storie di vita degli abitanti attraverso videointerviste e ritratti fotografici, raccogliendo le vecchie immagini dall’archivio familiare di ciascuno, scopo dell’intervento è appunto la costruzione di un racconto collettivo che ricostruisca e custodisca la memoria del borgo. Le fotografie di famiglia saranno raccolte, archiviate, ordinate e digitalizzate, oltre che integrate con immagini contemporanee prodotte dai fotografi coinvolti nel progetto, per essere restituite ai cittadini e ai turisti.

“I lavori di riqualificazione di borgo San Ligorio – dichiara il vicesindaco, Alessandro Delli Noci – che ultimeremo entro la prima metà di gennaio hanno avuto l’obiettivo di recuperare un borgo storico a pochi chilometri dalla città. Queste giornate, arricchite dai progetti delle due associazioni che ci hanno sostenuto e che con noi hanno collaborato, intendono da una parte promuovere la bellezza del borgo, fornendo ai leccesi e ai turisti delle occasioni per scoprirlo nella sua bellezza, dall’altra creare comunità, offrendo ai residenti sia dei momenti di gioia e di condivisione sia la possibilità di raccontare il borgo attraverso i propri ricordi personali”.

“Queste iniziative – dichiara l’assessore al Turismo e allo Spettacolo, Paolo Foresio – confermano quanto la collaborazione tra l’amministrazione comunale, le aziende e le associazioni che arricchiscono il tessuto sociale della città possa produrre risultati eccellenti e diffusi nei vari quartieri. Il nostro augurio, per le prossime festività, è quello di riuscire a creare un calendario di iniziative sempre più fitto e che interessi un numero sempre crescente di aree di Lecce proprio attraverso la sinergia tra cittadini, privati ed enti del terzo settore”. 

“La nostra associazione – dichiara il presidente dell’associazione Borgo San Ligorio, Guido Scopece – nasce dalla necessità di tornare ad essere una comunità, di ritrovare il senso della comunità stessa. Questi lavori di riqualificazione ci hanno offerto una grande opportunità, perché hanno restituito entusiasmo a tutti i residenti che hanno voluto associarsi. Queste iniziative nascono sia per animare il borgo sia  per offrire a tutti i cittadini di Lecce e provincia e ai turisti un’occasione per scoprirlo e apprezzarlo”. 

“Questo lavoro – dichiara il presidente dell’associazione di ArgentoVivo, Samuele Vincenti – sarà diviso in due fasi: la prima definita di “Produzione contemporanea” restituirà, attraverso dei lavori fotografici più autoriali di taglio documentaristico, le immagini dei lavori di riqualificazione del borgo; la seconda “Fotografie di famiglia” raccoglierà le immagini provenienti dagli archivi personali dei cittadini per la rielaborazione grafica e le installazioni permanenti a San Ligorio. Tutto questo darà vita ad una autobiografia collettiva proprio grazie alla collaborazione dei residenti”.