LECCE – Sabato 28 dicembre (ore 11 – ingresso libero) nel Piazzale di Porta San Biagio con La battaglia dei cuscini prende il via la seconda giornata della sesta edizione di “Kids. Festival del teatro e delle arti per le nuove generazioni”, dedicata al tema “Diventare bambini”. Grazie alla compagnia Il melarancio, il gioco viene centuplicato più e più volte, diventando uno spettacolo di piazza esplosivo, divertente e di grande coinvolgimento. L’attesa è scandita da una serie di annunci che preparano all’imminente battaglia; al via inizia lo spettacolo: la squadra della Compagnia coinvolge il pubblico nell’allestimento dello spazio e dettate le regole del gioco con un conto alla rovescia dà inizio alla battaglia. Nel pomeriggio il programma proseguirà alle 17 (in replica anche domenica 29 alle 11) al Db D’Essai con Pinochhio – Pinochio del Teatro Città Murata scritto e diretto da Giuseppe Di Bello. In questa versione del celeberrimo libro di Collodi la storia è narrata coralmente dal “Molto Famosissimo Teatro Drammatico e per giunta Vegetale”, nella realtà scenica una ‘scalcinata compagnia’ formata da cinque attori alle prime armi e un musicista, tutti senza grandi mezzi e capacità a dispetto dei successi millantati. Alle 18:30 alle Manifatture Knos, Francesca Zoccarato proporrà Varietà Prestige. Lo spettacolo in carne e legno con marionette a filo e clownerie (in replica il 29 alle 19 al Knos e il 30 alle 17:30 nella Sala Polivalente del Rione Casermette). Un omaggio al mondo del Café Chantant; quando le persone cercavano l’incanto e gustavano la dolcezza che l’Arte Varia sapeva donare. Alle 20:30 sempre al Knos appuntamento con Zanna Bianca (liberamente ispirato ai romanzi e alla vita avventurosa di Jack London) di Francesco Niccolini e Luigi D’Elia, una produzione Inti tales con il sostegno della residenza artistica di Novoli. Proseguono anche le attività del Kids Village “diffuso”, dedicato ai bambini e alle bambine ma con tante attività pensate anche per i più grandi (ingresso libero – prenotazioni 3479021446) con workshop, performance e giochi condotti da operatori ed artisti nazionali e internazionali. Grazie all’Operazione Robin Hood il Festival proporrà una raccolta di “biglietti sospesi” – sostenuta anche da Storie cucite a mano – progetto selezionato dall’impresa sociale Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile – per accogliere tutte le famiglie più bisognose e favorire le associazioni che lavorano con persone in situazione di disagio.
Sino a lunedì 6 gennaio il festival proporrà dieci giorni di spettacoli con oltre sessanta recite con circa venti tra le realtà più importanti del teatro per l’infanzia e la gioventù in Italia e in Europa, incontri, laboratori, un Kids Village diffuso, un focus su teatro e disabilità, Baby Kids per i piccolissimi, “In viaggio con le storie” sui vagoni dei treni storici custoditi dal Museo Ferroviario e una grande attenzione alle periferie e all’inclusione con attività disseminate in tutta la città. «Diventare bambini, ritrovarsi piccoli e saper guardare il mondo da una prospettiva differente. Il teatro ci fa diventare bambini perché dietro la meraviglia, la paura, la gioia affiorano tutti i ‘perché’ con i quali componiamo le nostre certezze», sottolineano i direttori artistici Tonio De Nitto e Raffaella Romano. «Kids ogni anno ci insegna la formula magica per diventare bambini. Abbiamo visto genitori venire a vedere gli spettacoli di nascosto dai figli e bambini mettere in punizione i genitori. Provare per credere».