SAN SEVERO (Foggia) – “…dato che tutti gli altri posti erano già occupati, ci siamo seduti dalla parte del torto”: questo richiamo a Bertolt Brecht lo ritroviamo nel libretto di un disco di Claudio Lolli, “Dalla parte del torto”, uno dei suoi più belli.
E sarà proprio il bolognese Claudio Lolli il protagonista del prossimo Totem, la trilogia organizzata targata Mo’l’estate Spirit Festival e Foyer ’97 Teatro Cantina, cominciata a gennaio con Claudia Crabuzza, che ha interpretato la genialeVioleta Parra.
Sabato 22 febbraio, tocca alla doppia Targa Tenco Alessio Lega, uno dei cantautori più conosciuti della sua generazione e dei più stimati dalla nicchia degli appassionati del genere, che canta l’indimenticabile Claudio Lolli accompagnato alla fisarmonica da Guido Baldoni, presso il Foyer ’97 Teatro Cantina di San Severo.
Claudio Lolli, “la leggenda”: così si riferisce a lui una grossa fetta di critica giornalistica e, allo stesso modo, gran parte dei sostenitori e appassionati di tutte le età. Un pubblico numeroso, più di quanto si possa pensare, discreto e silenzioso, in simbiosi col carattere di Claudio. “Con Lolli organizzammo un concerto a Milano, credo nel 2006, – racconta il direttore artistico Stefano Starace – in quell’occasione accompagnato dai Gang dei fratelli Sandro e Marino Severini e naturalmente con l’inseparabile Paolo Capodacqua. Il concerto fu un grande successo da tutti i punti di vista. Poi ci intrattenemmo a lungo in pochissimi, per strada e sotto le stelle, a chiacchierare seduti sui marciapiedi o appoggiati ai portoni delle abitazioni”.
Claudio Lolli è stato di fatto un tassello mancante del percorso di Mo’l’estate Spirit Festival, più volte rincorso ma mai realizzato come evento. In qualche modo è arrivato il suo turno, insieme agli amici del Teatro Foyer ’97 e con il grande Alessio Lega. “Sperando di recuperare una parte del torto”. Prossimo appuntamento con Totem a marzo, con Rocco Rosignoli alle prese con il repertorio internazionale di un altro mostro sacro: Leonard Cohen.