ALESSANO (Lecce) – Sarà la “convivialità delle differenze” tema particolarmente caro al Servo di Dio Don Tonino Bello, ad essere interpretato, dall’Artista Reema Almozayyen, membro dell’Unione Generale degli Artisti Palestinesi.
L’Artista (mussulmana), giovedì 20 settembre, collocherà la sua scultura nel quarto, dei tredici portali, sul sentiero delle Pace presso la tomba di Don Tonino Bello. L’inaugurazione dell’opera sarà alle ore 18.30 alla presenza del Sindaco della Città di Alessano Francesca Torsello e del Vescovo di Ugento S.M. di Leuca Mons. Vito Angiuli e dei familiari del Vescovo dei poveri.
Reema Almozayyen, oltre ad essere un’artista di fama internazionale, collocando le proprie opere in diversi musei e collezioni private nel mondo, ha ricevuto l’incarico quale responsabile delle cultura delle belle arti nei media e responsabile del Centro Culturale dell’Ambasciata dei Territori Occupati ad il Cairo. Responsabile del “Talent Development” presso il Ministero della Cultura in Palestina e docente di ceramica e desing presso l’Università da Al-Aqsa (Gaza).
Il sentiero, ospiterà 13 opere d’Arte dedicate ai grandi temi del messaggio di Don Tonino Bello. Un anno intero dedicato alla riflessione sui temi desunti dal magistero del Vescovo dei poveri. Il sentiero vedrà ogni 20 del mese l’installazione di un opera, concretizzando un desiderio dei familiari di Don Tonino, benevolmente accolto dal Comune di Alessano. Per la realizzazione dell’intera opera, si ritenuto necessario istituire di una commissione composta dal Sindaco di Alessano Francesca Torsello, dal Direttore Nazionale dell’Ufficio di pastorale del turismo della Conferenza Episcopale Italiana, Don Gionatan De Marco, dal Vicepresidente della Fondazione Don Tonino Bello, Stefano Bello, dal Direttore della Fondazione Parco Culturale Ecclesiale – De Finibus Terrae, Massimo Federico Ceschin, dall’Architetto Luigi Nicolardi, già sindaco di Alessano e progettista del sentiero e dal Presidente del Centro Artistico Internazionale del Mediterraneo, Giuseppe Alessio.