Giò di Tonno e l’Orchestra Sinfonica OLES in “Raccontar Canzoni” domani 10 maggio

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SALENTO – Giò Di Tonno è protagonista del secondo appuntamento del ciclo #OLESpremiere, in programma domenica 10 maggio alle 18 sul canale youtube dell’Orchestra Sinfonica di Lecce e del Salento.

Lo spettacolo “Raccontar Canzoni” è stato registrato presso l’ex Convento dei Teatini di Lecce il 29 luglio 2019 nell’ambito della rassegna “Al chiaro di luna” di OLES. Parole e musica si alternano nella formula del talk musicale di e con Giò di Tonno accompagnato dall’Orchestra Sinfonica di Lecce e del Salento nei raffinati arrangiamenti di Valter Sivilotti, che dirige anche l’OLES. La regia è di Marco Caronna, musicista, attore e regista teatrale, che è anche presentatore e speaker della serata, creando simpatici separietti.

In rassegna nel video, una selezione di brani dello spettacolo “Raccontar canzoni” portate in scena da Giò Di Tonno: “Le campane”, “Il tempo delle cattedrali”, “Bella” (tratti dal musical “Notre Dame de Paris”), un medley dei successi di Lucio Dalla (La sera dei miracoli – Piazza grande) e alcuni classici della storia della canzone d’autore, “A che sarà”, “La voce degli ubriachi” (G. Di Tonno), “Roxane”, “Anche per te”, “Se”, “Vuelvo al sur”, “La nave in mezzo al mare”.

 

Giò di Tonno ha iniziato da giovanissimo a Sanremo, apparendo in vari programmi (Domenica in, Maurizio Costanzo Show, In famiglia e Tappeto volante). La notorietà arriva tra il 2002 e il 2004 grazie all’interpretazione di Quasimodo nella versione italiana del musical di Riccardo Cocciante “Notre Dame de Paris”. Nel 2008 ritorna a Sanremo in coppia con Lola Ponce con il brano vincitore “Colpo di fulmine”, scritto da Gianna Nannini. Di Tonno è un talento poliedrico, come ha dimostrato vincendo l’edizione 2012 della trasmissione “Tale e Quale Show” di Rai Uno condotta da Carlo Conti.

La rassegna, sotto la direzione artistica di Giandomenico Vaccari e il coordinamento artistico di Maurilio Manca, è stata finanziata dalla Regione Puglia con il sostegno dell’Assessorato all’Industria turistica e culturale e la collaborazione del Comune di Lecce e del Teatro Pubblico Pugliese.