Piano Lab, il festival itinerante parte l’11 luglio da Cisternino. Il 12 luglio concerto al tramonto nel bosco WWF di Ostuni

357

PUGLIA – Quattordici pianoforti nelle mani di duecentotrenta musicisti. Arriveranno da sedici regioni italiane (e ci saranno anche russi e giapponesi) i concertisti che si sono iscritti a «Suona con noi», la maratona pianistica in programma l’8 e 9 agosto in vari luoghi del centro storico di Martina Franca per l’ormai tradizionale appuntamento di Piano Lab, il festival itinerante targato Ghironda che in Puglia celebra il pianoforte da protagonista sposando la musica di qualità con la bellezza dei luoghi.

La manifestazione, nel rispetto di tutte le misure di sicurezza anti-contagio, prenderà il via da Cisternino sabato 11 luglio, alle ore 20, con una performance di Roberto Dante nella Chiesa Madonna dell’Ibernia (ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria). Sarà l’anteprima dell’evento di domenica 12 luglio a Ostuni, nell’incantevole bosco didattico di contrada Lamacoppola, dove tra mandorli, querce e macchia mediterranea Massimo Carrieri terrà un concerto al tramonto realizzato in collaborazione con il WWF Trulli e Gravine al termine di una passeggiata naturalistica che prenderà il via alle ore 18 (biglietti 15 euro).

Con questi numeri e musicisti in arrivo da tutta Italia, da Campania, Sicilia, Calabria, Basilicata, ma anche da Veneto, Lombardia, Friuli, Piemonte, Sardegna, Emilia Romagna, Marche, Toscana, Umbria, Lazio, Abruzzo e, naturalmente, Puglia  (le iscrizioni a «Suona con noi» si sono chiuse il 30 giugno), Piano Lab si riconferma potente attrattore per i viaggiatori della musica in un momento molto importante di rilancio del comparto turistico-culturale della regione. Infatti, a differenza di tutti gli altri festival dedicati al pianoforte, Piano Lab non muove il proprio progetto culturale dal grande interprete, ma direttamente dallo strumento e dal quel vasto mondo di professionisti, studenti o anche semplici appassionati che, partecipando a Piano Lab, sceglie di incontrarsi e confrontarsi in luoghi già da soli portatori di cultura, per uno scambio di idee e conoscenze che si arricchisce col determinante contributo di un pubblico sempre più appassionato.

La formula del festival, pensata dall’ideatore Giovanni Marangi mettendo insieme l’esperienza trentennale nel mondo dei pianoforti con quella di organizzatore della Ghironda, prevede che piazze, vicoli e chiostri di Martina Franca e altre località della regione vengano invasi da strumenti a ottantotto tasti, per un abbraccio emotivo tra spettatori e musicisti che ha cambiato in maniera inclusiva la prospettiva tradizionale di partecipazione tra palco e platea.

A breve verranno comunicate tutte le date del festival e le altre località coinvolte, che oltre a Cisternino, Ostuni e Martina Franca saranno Ceglie Messapica, Carovigno, Taranto, Alberobello, Locorotondo, Andria e Lecce. In tre edizioni il festival ha elaborato una propria specifica identità attraverso una programmazione innovativa e originale che ha sempre avuto come spirito guida un’attenzione speciale alla dimensione itinerante in posti strategici e di grande fascino della regione, dove l’atmosfera magica dei luoghi e la bellezza delle architetture sono sempre state in sintonia alchemica con la proposta musicale che, naturalmente, si declina attraverso il fascino di uno degli strumenti più rappresentativi e amati in assoluto.