LECCE – Torna “Al chiaro di Luna”, la rassegna concertistica dell’Orchestra Sinfonica di Lecce e del Salento Oles in programma al Chiostro dei Teatini di Lecce dal 9 agosto all’11 settembre con sei appuntamenti e tanti ospiti, sotto la direzione artistica di Giandomenico Vaccari e il coordinamento di Maurilio Manca. Tutti i concerti hanno inizio alle ore 21.
La rassegna è organizzata con il sostegno dell’Assessorato all’industria turistica e culturale della Regione Puglia, il contributo del Mibact, la collaborazione del Comune di Lecce e del Teatro Pubblico Pugliese. «Dopo il lockdown causato dalla pandemia questa seconda edizione segna la ripresa delle attività sinfoniche sul territorio. Come Regione abbiamo fatto e continueremo a fare la nostra parte per supportare l’Orchestra Oles impegnata a raggiungere l’obiettivo di riconoscimento della qualifica di Istituzione Concertistica Orchestrale da parte del Ministro Franceschini, per restituire a Lecce e ai salentini ciò che anni fa è stato tolto. Un progetto di rilancio dell’attività di Oles fortemente voluto da Regione Puglia che sostiene, in collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese, anche questo nuovo ambizioso cartellone di concerti della Oles adatti a un pubblico di appassionati e non solo. Una rassegna con ospiti internazionali capace di attrarre anche i numerosi turisti presenti a Lecce nei prossimi giorni», dichiara l’assessore all’industria turistica e culturale Loredana Capone.
L’edizione 2020 è dedicata a Ludwig Van Beethoven nel suo duecentocinquantesimo anniversario della nascita. L’Oles proporrà in tre concerti alcune pietre miliari del grande compositore tedesco: Prima e Settima Sinfonia; Concerti n. 1 e n. 3 per pianoforte e orchestra, affidati al virtuosismo di Giuseppe Albanese e Alessandro Deljavan. Si parte il 9 agosto con “Glass/Beethoven”: una vera e propria chicca è rappresentata dal Tirol Concerto per pianoforte e archi di Philip Glass eseguito da Emanuele Arciuli, altro nome di spicco del panorama musicale internazionale. Al minimalismo contemporaneo di Glass segue il classicismo della Sinfonia n. 1 di Beethoven diretta dal maestro Daniele Belardinelli, attuale Direttore musicale dell’Orchestra Italiana del Cinema. Ma “Al Chiaro di Luna” non è solo musica sinfonica, è anche il tentativo, già sperimentato con successo nella prima edizione, di far interagire l’Orchestra OLES con artisti di altri generi musicali.
Da qui la scelta di ampliare la rassegna con tre nuovi progetti, di cui il primo porta la firma di Peppe Servillo e Javier Girotto, che il 20 agosto in “Vecchio Frack” saranno interpreti dei grandi classici di Domenico Modugno arrangiati dal direttore Valter Sivilotti; il secondo progetto (il 24 agosto) è affidato a Puglia Jazz Factory, con nomi come Raffaele Casarano e Gaetano Partipilo impegnati in “From The Hell” negli arrangiamenti di Alfonso Girardo che dirige l’Oles; il terzo (domenica 30 agosto), con “Mister Puccini”, farà rivivere in chiave jazz le arie più famose di Giacomo Puccini, interpretate dalla voce di Cinzia Tedesco, accompagnata dal Quartetto jazz e gli archi della OLES diretti da Pino Jodice.
Concludono la rassegna due concerti dedicati al ciclo beethoveniano: in “Per sempre Beethoven” (il 4 settembre), il maestro Jacopo Sipari di Pescasseroli dirige il pianista Giuseppe Albanese e l’Oles nel Concerto n. 1 per pianoforte e orchestra e la Settima Sinfonia. Chiude la rassegna “Fantasia sinfonica” (l’11 settembre), con il Concerto n. 3 per pianoforte e orchestra interpretato dalla maestria di Alessandro Deljavan e l’Oles diretta da Massimiliano Stefanelli. Biglietti (12 a 17 euro) disponibili online su vivaticket.com e nei punti vendita autorizzati.