Storie di Taranto tra arte, archeologia e tradizioni

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TARANTO – Visite guidate, narrazioni teatralizzate, laboratori per famiglie e street art in alcuni dei luoghi più belli della città. Arriva l’attesissimo programma di eventi “Storie di Taranto”, viaggi tra arte, archeologia e tradizioni. Ogni sabato, a partire dal 29 agosto, turisti e visitatori saranno accompagnati in suggestivi tour tematici legati ad un racconto e a un periodo storico specifico del quale la città conserva tracce di altissimo valore.

Nel corso dell’iniziativa, non mancheranno attività di intrattenimento per i partecipanti. Il progetto è organizzato dalla cooperativa Polisviluppo con il supporto dell’amministrazione comunale e rientra nel calendario estivo del Comune di Taranto. «In queste giornate- spiega per la Polisviluppo Gianluca Guastella- guide turistiche e archeologi faranno riscoprire una Taranto forse poco conosciuta, ma che sa ancora raccontare le sue meravigliose storie». Palazzi, ipogei, tombe, giardini, monumenti alcuni dei luoghi da visitare e che conservano un fascino inalterato. Un viaggio tra secoli di storia che, partendo dal periodo greco, abbracciano quello romano, il Medioevo, sino ad arrivare al ‘700.

Il primo appuntamento, sabato 29, è dedicato al Settecento tarantino e ai suoi palazzi nobiliari. L’itinerario- con partenza dall’infopoint del castello Aragonese- si snoderà tra centro storico, monumento a Paisiello, palazzo Pantaleo e museo Majorano. E poi esibizione di street art e il racconto “Le Muse di Paisiello”. Sono previsti tre turni di visita (ore 17;30, 18:30 e 19:30) con massimo 25 partecipanti. Ticket 6 euro, bambini gratis. Prenotazione obbligatoria: 340.7641759. Visto il numero chiuso, si consiglia di prenotarsi anche per i prossimi appuntamenti di settembre. Nello specifico: sabato 5 viaggio nella Taranto greca, tra eroi e simposio, alla scoperta della tomba degli Atleti e della villa Peripato e della figura di Ikko, il campione tarantino con il reading di Daniela Delle Grottaglie. Il 12 (al mattino) sarà la volta della Taranto orientale, tra necropoli e antiche mura, con itinerario la tomba a semicamera di via Alto Adige e il parco delle Mura Greche e la narrazione teatralizzata “Annibale Tradito” a cura dell’attore Massimo Cimaglia. Il 19, sempre al mattino, spazio alla Taranto romana e al culto dei defunti tra Sacello romano e giardini dell’ospedale Militare con la storia “Se qui Adamo avesse peccato…i vizi del Capecelatro” e il laboratorio archeologico sulla moneta romana. Infine, sabato 26, il tour attraverserà il centro storico e gli ipogei comunali di via Cava con il percorso Taranto e il Medioevo, dai Bizantini ai Normanni. Il racconto sarà incentrato sui Miracoli di San Cataldo, mentre i partecipanti riceveranno in omaggio un souvenir legato alla città.

«Abbiamo pensato ad un evento che mettesse insieme cultura e intrattenimento- conclude la cooperativa Polisviluppo- e che fosse adatto a tutti: giovani, ma anche famiglie con bambini. Senza dimenticare che è un’occasione per promuovere la città e le sue bellezze con i turisti che in questi giorni affollano il nostro territorio, ma anche con gli stessi tarantini che spesso conoscono poco del posto in cui vivono».