PUGLIA – Nell’incantevole scenario del Parco Naturale Regionale Costa Otranto-Leuca e Bosco di Tricase, sta per andare in scena uno dei più attesi appuntamenti dell’anno da parte del Ciclo Club Spongano, nelle vesti di società organizzatrice, e dei tanti appassionati della mountain bike che vorranno prendere parte domenica 4 ottobre alla Città di Castro Marathon nell’omonima località salentina.
L’associazione Ciclo Club Spongano (attiva dal 1981) del presidente Giuseppe Maggiore si accinge a mettere in cantere la terza edizione. Il Parco Naturale Regionale “Costa Otranto-Leuca e Bosco di Tricase” si sviluppa quasi totalmente lungo il perimetro costiero di 12 comuni ed è caratterizzato da una varietà di ambienti quali boschi di leccio, pinete, macchie con quercia spinosa, vecchi pascoli, rupi e falesie a picco sul mare. I sentieri di tutti questi ambienti saranno attraversati dalle mountain bikes con la consapevolezza di regalare a tutti i partecipanti emozioni forti e difficili da dimenticare.
Un binomio di sicuro successo tra sport e promozione del patrimonio naturalistico locale che avrà una valenza del tutto particolare nel 2020 non soltanto come l’evento del dopo lockdown ma anche per la validità di prova unica del Campionato Nazionale Mtb Marathon Uisp e anche prova del Criterium Tricolore Nazionale Ed European Mtb Escursionisti
La gara si svolgerà su un percorso di 70 chilometri per gli agonisti ed un dislivello totale superiore a 900 metri. In alternativa si potrà pedalare sullo stesso percorso anche in modalità escursionistica (anche con e-bike) oppure si potrà scegliere un altro tracciato escursionistico ma ridotto a 35 chilometri con 400 metri di dislivello.
“Il 4 ottobre sarà il sigillo di un anno di pedalate, emozioni e sudate, da condividere con tutti ma con le necessarie cautele per l’applicazione dei protocolli anti Covid-19 – spiega Giuseppe Maggiore a nome del comitato organizzatore del Ciclo Club Spongano –. Nonostante ciò, il successo riscosso nelle due edizioni precedenti è anche segno di migliorare ed alzare il livello della competizione sia in ambito tecnico che sul fronte della partecipazione per portare più gente possibile a far conoscere le meraviglie del nostro territorio”.