Domani, 20 settembre, debutto di Zvi Zvi Rosa Luxemburg all’Abeliano di Bari. Replica lunedì 21 ad Acquaviva

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BARI – “Zvi Zvi”, come il canto dolce delle cinciallegre che Rosa Luxemburg amava. Perché il suo coraggio di donna protagonista della vita politica, in un secolo dominato dagli uomini, faceva sempre coppia con la sua profonda umanità. Anche nei momenti più bui. Dopo il rinvio di marzo a causa del lockdown, è arrivato il momento del debutto per “Zvi Zvi Rosa Luxemburg – Economista, Politica, Rivoluzionaria”, scritto e diretto da Ilaria Cangialosi e interpretato da Antonella Ruggiero. Lo spettacolo prodotto da Animalenta è l’ultimo atto del progetto “Il teatro che ti cambia”, sviluppato dalla “Rete per un teatro di comunità” e vincitore dell’Avviso pubblico “Periferie al centro, Intervento di inclusione culturale e sociale della Regione Puglia – Assessorato all’Industria Turistica e Culturale e Assessorato al Bilancio e programmazione unitaria, Politiche Giovanili, Sport per tutti coordinato da Teatro Pubblico Pugliese”.

Primo appuntamento domenica 20 settembre alle 20.30 al Teatro Abeliano di Bari, replica lunedì 21 alla stessa ora nella Sala Colafemmina di Palazzo De Mari ad Acquaviva delle Fonti. Gli spettacoli sono organizzati nel rispetto delle misure anti Covid-19. Info e biglietti: http://bit.ly/ZviZvi, 3295411644 (Rosanna Ventura)  ilteatrocheticambia@gmail.com. Promo spettacolo: https://youtu.be/28jz3aJJAkc. I biglietti sono acquistabili esclusivamente online.

“Zvi Zvi” è nato durante la residenza artistica all’interno della Casa di Reclusione di Turi (IntraMurArt) dello scorso dicembre, primo fra i progetti sviluppati nell’ambito de “Il teatro che ti cambia”. E proprio fra le pareti e le sbarre di una prigione, quella dove fu rinchiusa Rosa Luxemburg (economista, politica e rivoluzionaria polacca, naturalizzata tedesca, vissuta a cavallo fra 1800 e 1900), si svolge il racconto. Sono gli anni della Prima Guerra Mondiale, Rosa venne arrestata per incitamento alla diserzione e alto tradimento.  In carcere passerà diversi anni lavorando instancabilmente per contrastare la guerra, il nazionalismo, l’imperialismo, il sistema capitalistico, attraverso i suoi scritti. Si nutrirà di poesia e letteratura, persino le sue piante avranno un posto privilegiato, assieme alle sue cinciallegre. Assisterà allo sgretolamento del vecchio mondo, al tradimento dei compagni ma nonostante tutto non smetterà mai di fare sogni di rivoluzione e giustizia e prima di morire darà vita alla Lega di Spartaco.

“Rosa Luxemburg è una donna incredibile – spiega Ilaria Cangialosi, autrice e regista di Zvi Zvi e direttrice artistica del progetto Il Teatro che ti cambia –  vissuta in un’epoca dominata solo da uomini. La sua era una voce importante, riempiva le piazze perché arrivava al cuore della gente, capiva il popolo, i suoi bisogni, le necessità. Attraverso la scrittura ciò che volevo emergesse era da un lato il suo infaticabile lavoro, le idee politiche, la visione presente e futura, dall’altro la sua incredibile umanità. Il suo amore per tutti gli esseri viventi, in particolare i più indifesi e vulnerabili, era strettamente legato alla visione politica: era proprio questo che la spingeva a lottare con forza per i diritti degli ultimi, l’amore. Il personaggio pubblico e politico si interseca con la donna e la sua grande umanità”.