Pasti caldi per 100 persone senza dimora della città grazie alla collaborazione della Divella S.p.A e dell’Esercito Italiano

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BARI – Grazie alla collaborazione tra l’azienda Divella S.p.A, l’Esercito Italiano e la parrocchia Preziosissimo Sangue in San Rocco di Bari, nella giornata del 24 dicembre saranno distribuiti pasti caldi alle persone senza dimora della città di Bari.

In piena emergenza sanitaria la solidarietà non si ferma: anzi, privato e pubblico si uniscono in piena sinergia per il giorno della vigilia di Natale, a partire dalle ore 17, nel cortile esterno della parrocchia in via Putignani 237, con la somministrazione di pasti caldi alle persone più fragili della città.

Saranno presenti l’arcivescovo di Bari Bitonto monsignor Francesco Cacucci, per un momento di preghiera e benedizione prima della distribuzione dei pasti, e il sindaco di Bari Antonio Decaro. Il pranzo, distribuito in sacchetti contenenti pasti caldi, sarà offerto ad oltre cento persone senza dimora che solitamente frequentano la parrocchia per il servizio di mensa, organizzata ogni mese dai volontari della chiesa. Ai fornelli il corporate chef della Divella Donato Carra, con la collaborazione dei militari dell’esercito della Brigata Pinerolo di Bari. Nel cortile esterno della parrocchia saranno allestite due tende dell’esercito: una dedicata alla cucina da campo, l’altra attrezzata per la distribuzione dei pasti.

In ogni sacchetto una porzione di pasta al forno, delle mozzarelle donate dal caseificio “La Contadina”, frutta e panettone. La Polizia locale di Bari presidierà l’area per evitare eventuali assembramenti.

“Tutto ciò che in questo momento può essere d’aiuto alla comunità è un regalo che accettiamo ben volentieri – commenta il sindaco Decaro -. Più si fa sentire la drammaticità dovuta all’epidemia, più crescono il cuore e lo spirito di solidarietà da parte di aziende, cittadini, volontari, associazioni e istituzioni per sostenere chi è in maggiore difficoltà. A nome della città di Bari voglio ringraziare l’azienda Divella, i volontari, l’Esercito e tutti i soggetti a vario titolo coinvolti in questa operazione, che ha l’obiettivo di donare alle persone senza dimora un pasto caldo, che in giornate come questa si trasforma in una carezza”.

“Ci riempie di gioia organizzare questo pranzo di beneficienza – sottolinea Domenico Divella – in questo momento storico tutti dobbiamo cercare di fare la nostra parte per sostenere chi è in difficoltà. A Natale più di cinque milioni di persone avranno difficoltà a mettere insieme un pasto caldo. È un gesto che rappresenta una piccola goccia nel grande mare della solidarietà che oggi sta sostenendo tante famiglie in difficoltà”.

Determinante il supporto dei volontari e dei giovani della parrocchia. “Nel periodo del lockdown ci siamo impegnati molto – dichiara don Stefano Trio, vice parroco della comunità Preziosissimo Sangue in San Rocco – e in questo periodo ancora di più perché ci rendiamo conto che l’emergenza sanitaria sta mettendo in ginocchio tante famiglie. Del resto, la nostra parrocchia da sempre è impegnata in molti progetti di solidarietà. Un pasto caldo è un’occasione per consentire a tante persone di vivere la vigilia di Natale sentendosi parte di una comunità, che è sempre pronta ad accoglierli”.