Cavallino (Lecce) – Prendono il via da lunedì 15 marzo, gli incontri virtuali organizzati dal Polo Biblio-museale di Lecce per gli studenti dell’Istituto Comprensivo L. Da Vinci di Cavallino. Numerose le classi di Scuola Primaria e Secondaria dell’Istituto che hanno aderito all’iniziativa proposta dal sistema museale leccese nell’ambito del progetto “L’arte diminuisce le distanze”.
Incontrarsi e condividere, riscoprire il passato per progettare un futuro aperto alla pluralità dei linguaggi e dei saperi: è da sempre il fine dell’arte e della cultura e il progetto del Polo biblio-museale di Lecce a questo vuole richiamarsi, anche in tempi di Covid, portando nelle classi virtuali la narrazione emozionale del patrimonio artistico e culturale del proprio territorio.
La didattica a distanza non ferma la didattica virtuosa e tantissimi sono i percorsi formativi online presentati da archeologi, storici dell’arte ed esperti collaboratori del Polo con l’obiettivo di far conoscere il ricco patrimonio del museo Castromediano e della biblioteca Bernardini, al cui interno confluiscono anche l’Emeroteca, il Museo della stampa, fondi fotografici e librari, contenuti digitali e audiovisivi, collezioni archeologiche e storico-artistiche.
«Il fatto che la Biblioteca e il Museo, quali fattori propulsivi della crescita culturale di alunne e alunni del primo ciclo di istruzione, diventino un’esperienza sociale e laboratoriale in un periodo di distanziamento interpersonale dimostra come il superamento di un limite possa trasformarsi in un’opportunità di arricchimento e di innovazione. Ringraziamo per questo il polo Biblio-museale di Lecce che, in un periodo di particolare difficoltà dovuta all’emergenza sanitaria in corso, ha cercato una modalità alternativa per mantenere vivo il rapporto tra Museo e Scuola, proponendo dei viaggi esplorativi nella storia, nell’arte, nella letteratura attraverso la multimedialità. Sarà sicuramente un’occasione importante per apprendere e liberare la creatività delle nostre alunne e alunni, oltre a favorire la collaborazione e il confronto tra figure educative di diverse Istituzioni», dichiara la Dirigente dell’Istituto, prof.ssa Caterina Marenaci.
Le attività programmate per la Scuola Primaria prevedono per l’Archeologia l’approfondimento “Il mestiere dell’archeologo” (Anna Lucia Tempesta) e per la Storia dell’Arte “Aguzza la vista” (Brizia Minerva).
Per la Scuola Secondaria di primo grado, nell’ambito dell’Archeologia, sono invece previsti i moduli: “I social ai tempi di Omero” (Alessandra Berselli), “Il mestiere dell’archeologo” e “La musica nell’antichità: strumenti, luoghi e suoni del passato” (Anna Lucia Tempesta), “Pan per focaccia: i segreti della cucina neolitica” (Giorgia Aprile). Per la Storia dell’Arte gli studenti saranno guidati nei percorsi “Raccontare la città” (Michele Afferri) e “Visita guidata del Museo: dall’Impressionismo in poi” (Michele Afferri e Brizia Minerva). Conclude il programma didattico il Virtual Tour “Museo della stampa – Fabbrica delle Parole”, a cura di Alessandra Berselli e Sara Saracino.