SAN VITO DEI NORMANNI (Brindisi) – È partita dal Belgio, dal Museo “Le Pass” di Frameries, l’iniziativa denominata “Museum at night challenge”, una vera e propria sfida sui social
che sta coinvolgendo diverse realtà museali d’Europa, tutte impegnate a mostrare ciò che di giorno non si vede in un Museo.
Sfida dopo sfida, è toccato anche al Museo della Civiltà rurale di San Vito dei Normanni cimentarsi in un video, realizzato dalle volontarie del Servizio Civile Universale che è stato pubblicato oggi sulla pagina Facebook del Museo (e sul canale You Tube del Comune).
Nel breve video vi è una carrellata di foto di oggetti e attrezzi custoditi nel Museo della civiltà rurale di San Vito dei Normanni che si fondono con immagini d’epoca (tratte dall’archivio fotografico di Marco Marraffa) in cui si vede il loro uso pratico.
“Al calar della notte ogni oggetto assume un’altra forma. Qui, da noi, è quella dei ricordi” recita il messaggio d’apertura del video che si chiude con il chiaro riferimento alla capacità degli oggetti custoditi in questo Museo di “parlare” del proprio vissuto. Ovviamente, non solo di notte.