BARI – Terminata la sospensione delle attività teatrali e culturali per contrastare la pandemia dovuta al Covid19, il Gruppo Abeliano di Bari è pronto per ripartire nel suo Nuovo Teatro Abeliano. Riorganizzato, sanificato e rispettando tutte le norme di sicurezza, il direttore artistico Vito Signorile ha realizzato festival multidisciplinare intitolato “Pandémoni”.
Che si abbia o meno abitudine alla fruizione di spettacoli, di certo non è usuale vedere “Pandémoni” in azione. Al singolare il termine (dal greco antico) rievoca il “genio trainante”, principio generativo e vitalistico che sprizza dinamismo, scatena energie, attiva avvenimenti nuovi e perciò risulta agente spettacolare e mirabile, per cui un ‘pan-démone’ si muove piuttosto in molteplici direzioni espressive implicando una pluralità di abilità artistiche e ambiti disciplinari. I “Pandémoni” allora si mostrano proprio mentre, inabitando gli artisti in scena, ispirano nuove, audaci performances per il pubblico.
Travolgenti, innovativi, ricostruttivi e ricostituenti, i “Pandémoni” dell’Abeliano si manifesteranno in eventi magici, innescando esperienze avvincenti, poliedriche e multiverse, grazie alle qualità vivificanti del Teatro, della Danza e della Musica, ormai senza più confini. I corpi e i cuori dei protagonisti saranno chiamati a rianimare i palcoscenici del mondo, come nelle occasioni del Festival multidisciplinare Pandémoni, per tornare a emozioni antiche e nuove, a esperienze spettacolari, sorprendenti e vivificanti.
Le Muse tornano, quindi, a giocare assieme in un vortice coinvolgente, per soddisfare e sorprendere spettatori e attori ormai da troppo tempo in fremente attesa e con voglie d’agire moltiplicate. La qualità e il rigore culturale ed estetico di protagonisti come Elisa Barucchieri, Raiz, Maria Moramarco, Gianpiero Borgia, Dante Marmone, Maria Giaquinto, Giuseppe De Trizio, Sarita Schena, oltre allo stesso Vito Signorile, in collaborazioni sempre più organiche e motivate, fanno sì che creatività e virtuosismo caratterizzino spettacoli originali di prosa, concerti all’insegna della sperimentazione, evoluzioni coreutiche che si spingono fino alla danza aerea e acrobatica. Le attuali condizioni in cui versa lo spettacolo dal vivo in tutto il mondo inducono all’auspicio che “Pandémoni” possa inondare di cultura le nostre menti e accendere di “pan-emozioni” i nostri cuori.
La rassegna “Pandémoni”, in programma da sabato 29 maggio fino domenica 25 luglio, comprende 18 spettacoli per 24 giorni di programmazione. S’inizia con un doppio appuntamento dedicato alla danza aerea della compagnia ResExtensa, diretta dalla coreografa Elisa Barucchieri. Sabato 29, alle 17 e alle 20.30, andrà in scena lo spettacolo “Flowing”, mentre il giorno dopo, domenica 30 alle 17 e alle 20.30, sarà la volta di “Non tutti sanno che…”.
Il cartellone di “Pandémoni” prosegue nel mese di giugno con “Capafresck”, spettacolo dell’Anonima Gr, con Dante Marmone e Tiziana Schiavarelli (martedì 1 alle 20.30); “Musica Immaginaria Mediterranea” concerto con Raìz e Radicanto (giovedì 3 alle 20.30); due produzioni del Gruppo Abeliano: “Amore” (sabato 5 alle 20.30 e domenica 6 alle 18) e “Italian Graffiti” (sabato 12 e domenica 13 alle 20.30); “Zvi Zvi: Rosa Luxembourg” della compagnia Animalenta (martedì 15 e mercoledì 16 alle 20.30); “Nina Balla” del musicista Claudio Prima & Se.Me. (giovedì 17 alle 20,30); “Trapunto di stelle” con i Radicanto (giovedì 24 alle 20.30); “Col Sud a tracolla” di e con Vito Signorile (venerdì 25 e sabato 26 alle 20.30); “Discovering” con Mandala Dance Company e “Agua” con Megakles Ballet (domenica 27 alle 20.30); “Quartetto per la fine del tempo” con la Compagnia Egribiancodanza e “Garbage Girls” con E-Motion Gruppo Phoenix (martedì 29 alle 20.30).
Per il mese di luglio, invece, sono previsti altri sei spettacoli: “Favole Di Pietra” con il gruppo musicale Uaragniaun (giovedì 1 e martedì 2 alle 20.30); “Naufragar m’è dolce in questo mare…” con Vito Signorile (sabato 3 alle 20.30); “Nel tempo” SpellBound (giovedì 8 alle 20.30); “La Barca” con Sarita Schena (venerdì 9 alle 20.30); “Estate” (da “Le quattro stagioni”) con Arearea (sabato 10 alle 20.30); Infine, da venerdì 23 a domenica 25, tre giorni con il Teatro dei Borgia con gli spettacoli: “Eracle l’invisibile” (alle 18), “Filottete Dimenticato” (alle 20) e “Medea per strada” (alle 21.30).