TRANI (BAT) – Torna per celebrare il solstizio d’estate la Festa della Musica. Suoni e strumenti tornano a riempire piazze e strade, palazzi e musei, centri e periferie con tantissimi concerti, espressione di tutti i generi musicali. Dopo lo stop forzato per Covid nel 2020 e le mille finestrelle delle performance in streaming si ritorna finalmente alla musica dal vivo. Quest’anno la 27ma edizione della Festa della Musica, quella della ripartenza, acquista una valenza simbolica maggiore, rappresenta infatti un vero e proprio inno alla vita: una sorta di rinascita, considerato il momento drammatico causato dalla pandemia.
Un appuntamento ricco di adrenalina e speranza per il futuro per tornare a recuperare il contatto con la gente, anche se a distanza di sicurezza. La Festa crea occasioni di socialità ma soprattutto dà la possibilità ad autori, artisti e musicisti di esprimersi ed esibirsi trasmettendo quel messaggio di cultura, partecipazione, integrazione, armonia e universalità che solo la musica riesce a dare.
Dal 2016 il Ministero della Cultura italiano (ex Ministero dei Beni e delle attività Culturali e del turismo) promuove con la SIAE la Festa della musica su tutto il territorio nazionale attraverso l’AIPFM, Associazione Italiana per la Promozione della Festa della musica. Il 21 giugno il Ministero apre alla Festa i luoghi d’arte e storici consentendo, attraverso la musica, di diffondere la conoscenza del vasto patrimonio culturale italiano. In quest’ottica Palazzo delle Arti Beltrani, diventa luogo d’elezione per eccellenza, essendo centro polifunzionale culturale della città di Trani per definizione.
«È veramente una grande ripartenza, che dimostra che la cultura si può fare in sicurezza e che soprattutto c’è una grande voglia di musica – evidenzia il Ministro della Cultura Dario Franceschini – tutti hanno capito cosa è stata l’Italia con i cinema e i teatri chiusi, senza la musica nelle piazze e nelle strade, adesso tornerà e sarà una grande ripartenza».
Col patrocinio dell’Assessorato alle Culture della città di Trani e l’Associazione DELLE ARTI lunedì 21 giugno nella elegante ‘Corte Davide Santorsola’ a Palazzo delle Arti Beltrani, a partire dalle 20,30, grandi musicisti celebreranno la loro arte con il progetto “Il Nostro Concerto”, ideato da Patty Lomuscio. «Da sempre il mio motto è Music is my mistress, la Musica è la mia signora, frase celebre del grandissimo Duke Ellington – sottolinea la nota cantante jazz e violoncellista Lomuscio. Festeggiare il 21 giugno la mia amata musica con un grande concerto con i miei grandi amici musicisti è un privilegio. Questo giorno è una data emblematica, rappresenta il giorno del mio secondo compleanno perché grazie alla Musica la mia vita è meravigliosa!».
Il concerto racconta di un viaggio musicale attraverso alcune tra le più belle canzoni d’autore italiane con arrangiamenti insoliti dalle sonorità jazz, non a caso i musicisti sono tutti jazzisti di razza, dalle carriere apprezzate e riconosciute in Italia e all’estero. Un ensemble pugliese da esportazione di assoluto prestigio con Patty Lomuscio, cantante jazz e violoncellista, Mario Rosini pianista e cantante, Pierluigi Balducci al basso elettrico, tutti e tre docenti presso il conservatorio di Matera “E.R. Duni” e Mimmo Campanale batterista jazz.
Il nome del progetto si ispira ad una bellissima canzone di Umberto Bindi che sarà eseguita la sera del 21 giugno insieme a brani di Fabrizio De André, Ivano Fossati, Lucio Dalla, Lucio Battisti, Pino Daniele e tanti altri.
La Festa della Musica si terrà all’aperto nel pieno rispetto della normativa anti-Covid-19. Per accedere al concerto (porta alle ore 20,00, inizio ore 20,30) sarà obbligatorio effettuare la prenotazione del proprio posto a sedere on line al seguente link: https://forms.gle/Qvb7nTUjhbo8cbaw9 e acquistare il biglietto (15 euro intero, 10 euro ridotto per over 65, bambini e studenti) all’indirizzo: https://www.i-ticket.it/eventi/festa-della-musica-il-nostro-concerto-corte-santorsola, oppure al botteghino presso Palazzo Beltrani a partire dalle ore 19:00.