CORIGLIANO D’OTRANTO – Sabato 10 luglio all’Art&Lab Lu Mbroia di Corigliano d’Otranto il trio La Cantiga de la Serena presenterà i brani di “La Mar”, nuovo progetto discografico da poco uscito per l’etichetta leccese Dodicilune nella collana Fonosfere, e distribuito in Italia e all’estero da Ird e nei migliori store on line da Believe. L’ensemble, composto da musicisti e ricercatori pugliesi, da anni si dedica al recupero e alla rielaborazione della musica antica e tradizionale del bacino del Mediterraneo, promuovendo il dialogo culturale tra Occidente e Oriente. Nel disco Fabrizio Piepoli (voce, chitarra battente, daff), Giorgia Santoro (flauto, ottavino, flauto basso, flauto contrabbasso, bansuri, tin whistle, arpa celtica, banjo indiano, cimbali), Adolfo La Volpe (oud, chitarra classica, chitarra portoghese, bouzouki irlandese) affiancati in alcuni brani da Francesco D’Orazio (violino) e Roberto Chiga (riqq, pandeiro quadrado e tamburello) propongono una raccolta di dieci canti appartenenti a diverse tradizioni musicali che hanno come motivo conduttore il mare, “la mar” in ladino. Apertura area ristoro ore 20:30. Inizio concerto ore 21:30. Ingresso riservato ai soci 7 euro. Posti limitati e distanziati con prenotazione consigliata lumbroia@massimodonno.it – 3381200398.
Domenica 11 luglio lu Mbroia proporrà invece una serata dedicata a Lucio Dalla con la partecipazione del musicologo Jacopo Tomatis, autore di “E ricomincia il canto. Lucio Dalla. Interviste” (Il Saggiatore), e gli interventi musicali a cura del cantante e chitarrista Michele Cortese, che proporrà chitarra e voce i brani più importanti del cantautore bolognese. Prima del concerto si potrà seguire la finale degli Europei di calcio tra Italia e Inghilterra.
Il libro è un viaggio nell’irripetibile, proteiforme, spettacolare esistenza di Lucio Dalla, narrato dalle sue stesse parole. Il ritratto di un artista che non si è mai negato ai microfoni, concedendosi generosamente a intervistatori di tutti i tipi – da Giorgio Bocca a Gianni Morandi, da Monica Vitti a Vincenzo Mollica – ed esponendosi fino a mettere a nudo la sua più profonda intimità: la morte del padre a sette anni, l’intenso rapporto con la madre, i palchi calcati da adolescente autodidatta al fianco di Charles Mingus, Bud Powell ed Eric Dolphy, i film con i fratelli Taviani e Mimmo Paladino, la passione per il basket, la devozione per Padre Pio, l’amore e il sesso, la creatività, la censura, le opinioni su venerati maestri e giovani esordienti – da Chet Baker ad Alanis Morissette, da Prince ai Nirvana –, le malinconie e le paure. Curata da Tomatis, questa raccolta di interviste rappresenta un documento unico che attraversa i quarantacinque anni di carriera di una delle più grandi icone pop del nostro paese. Un’opera che ci ricorda che una canzone può terminare in qualunque momento, ma la sua musica continuare a risuonare. La presentazione sarà anche un concerto, curato da Michele Cortese,
Prima dei live (dalle 20:30) sarà possibile, in continuità con le precedenti stagioni artistiche, prenotare un tavolo per il pre-concerto per degustare primi e secondi piatti, insalatone, verdure, secondo stagionalità e freschezza e degustare i vini delle Cantine Duca Guarini di Scorrano. Le pietanze saranno servite, secondo le attuale direttive, tenendo in considerazione ingressi contingentati all’area ristoro, distanziamento, somministrazione senza manipolazione dei cibi.