TARANTO – Nozze di platino a Taranto con gli Amici della Musica “Arcangelo Speranza”. Un matrimonio culturale tra la città dei due mari e la più longeva associazione concertistica pugliese, che viene celebrato il 23 novembre con l’Orchestra Popolare “La Notte della Taranta” per l’inaugurazione della 75a Stagione concertistica. Sarà una grande festa, al Teatro Orfeo, con la formazione che continua ad esportare nel mondo la musica popolare salentina, come ha fatto nei giorni scorsi a New York sfilando con i suoi musicisti per la parata del Columbus Day.
È il primo dei diciannove appuntamenti in programma al Teatro Orfeo (e altri luoghi) sino al 21 giugno con proposte che spaziano dalla classica al musical sino all’operetta. Tra i protagonisti, la cantante Irene Grandi con Pastis (4 dicembre), il Premio Oscar Nicola Piovani (11 febbraio), Elio delle ormai disciolte Storie Tese (19 marzo) e uno dei grandi di sempre del pianoforte, Vladimir Ashkenazy, di scena con il figlio Vovka (16 aprile). Accanto al cartellone principale, la tradizionale sezione «Young» (nel Salone della Provincia) riservata ai giovani interpreti.
Dunque, si parte il 23 novembre con l’Orchestra Popolare “La notte della Taranta” e si prosegue il 4 dicembre con il progetto Lungoviaggio che vede insieme Irene Grandi (per lei 25 anni di carriera) e i video-artisti Marco e Saverio Lanza (in arte Pastis) mescolare dodici canzoni e altrettanti video dall’impatto decisamente originale, con interventi in differita di Vasco Rossi, Samantha Cristoforetti e Tiziano Terzani.
Il 14 gennaio gli Amici della Musica accendono i riflettori sul giovane compositore e direttore d’orchestra tarantino, Nadir Garofalo, allievo di Donato Renzetti, del quale l’Ensemble Orchestra Taras esegue un nuovo pezzo intimamente legato al celebre Preludio al pomeriggio di un fauno di Debussy, cui è ispirata anche l’immagine realizzata da Alice Padovani per la 75a Stagione concertistica.
Il pianoforte, che è lo strumento principe dell’intera programmazione, entra in scena il 20 gennaio per la sezione “Young”con l’esibizione di Matteo Cardelli, finalista dello scorso International Piano Competition “Arcangelo Speranza”.
L’operetta, con La vedova allegra di Lehár, torna il 22 gennaio con la storica Compagnia Italiana di Operette, evento organizzato in collaborazione con l’Associazione “Mario Costa” diretta da Sabino Dioguardi, mentre il 3 febbraio è previsto il concerto del percussionista Michele Santoro (Young). Quindi, l’11 febbraio, è la volta del Premio Oscar Nicola Piovani, seguito il 17 febbraio dalla violinista Celeste di Meo (Young).
Si cambia registro il 22 febbraio con il musical internazionale The Black Blues Brothers nel quale il mito creato da John Belushi e Dan Aykroyd viene rivisitato da cinque acrobati africani sulla colonna sonora del celebre film di John Landis.
Si torna alla classica il 3 marzo con il trio chitarristico Bonasia-Delfino-Rizzo (Young), l’11 marzo con il virtuoso del pianoforte Francesco Caramiello e il 17 marzo con un’altra giovane interprete della tastiera, Kateryna Khomiakova (Young).
Il 19 marzo è il giorno di Stefano Bellisario, in arte Elio, che presenta l’originale e divertente rilettura del Flauto Magico di Mozart nella doppia veste di narratore e baritono. Infatti, non solo dà voce ai vari personaggi ma interpreta anche la celebre aria e i duetti del buffo uccellatore Papageno.
Per gli Amici della Musica primavera fa rima con pianoforte e i suoi grandi interpreti. Il 2 aprile arriva Orazio Sciortino, multiforme talento in grande ascesa sulla scena internazionale. E poi, il 16 aprile, uno dei giganti dello strumento, Vladimir Ashkenazy che, com’è ormai sua abitudine, suona con il figlio Vovka. A suggellare il periodo, dal 16 al 18 maggio, la 57a edizione dell’International Piano Competition.
Chiudono la Stagione i Concerti nel Chiostro. Quest’anno tocca al Mudi (Museo diocesano) ospitare i quattro appuntamenti en plein air. Si parte il 27 maggio con il flamenco di José del Tomate & Kiki Cortinas, si prosegue il 7 giugno con la performance di Adriano Maria Fazio (violoncello) e Damiano Bigi (danza) e il 14 giugno con quella di Francesco Libetta (pianoforte) e Giulio Galimberti (danza) per chiudere il 21 giugno ancora nel segno del pianoforte con Danilo Tarso e il suo progetto jazz Wormhole, del quale è ospite il sassofonista Logan Richardson.
Grazie ad un’intesa tra Amici della Musica e Amministrazione Comunale, le scuole tarantine usufruiranno a rotazione di venti biglietti gratuiti per ogni spettacolo.
La Stagione anche quest’anno è organizzata sotto l’egida del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e gode dei contributi di Regione Puglia, Comune di Taranto e Provincia.