SOGLIANO CAVOUR (Lecce) – Con Paolo Jannacci si chiude la prima parte del Locomotive Jazz Festival, che da domenica 1 agosto si sposta nell’Area Archeologica di Roca e Grotta della Poesia. Sabato 31 luglio alle 22.30 in Piazza Armando Diaz a Sogliano Cavour, il quartetto di Paolo Jannacci si esibisce con “In concerto con Enzo”, uno spettacolo pieno di energia poetica e musicale in cui il musicista milanese, oltre a presentare il suo repertorio di brani jazz originali, fa rivivere le canzoni del padre Enzo più care al pubblico.
A precedere l’esibizione di Paolo Jannacci è l’ultimo appuntamento del Locomotive Giovani alle 21, con la formazione pugliese “Indigenous People”, composta da Davide Codazzo al basso e contrabbasso, Marco Palmisano al piano, Mattia Locapo al sax, Aurora de Gregorio voce, Riccardo Tornesello alla batteria, Pierluigi Conte voce (cantante rap) e Marzia Presta voce. In mattinata, alle 10, è in programma il consueto laboratorio “Sounds Good” in collaborazione con Cime di Rapa presso il Parco della Poesia di Sogliano Cavour, che riguarda attività di produzione e scrittura musicale destinate ai ragazzi che sono parte del progetto “Life Skills Education Puglia”, con l’obiettivo di promuovere lo sviluppo di abilità sociali e comportamenti adattivi offrendo nuove possibilità di crescita sul territorio. A seguire, sempre Locomotive Kids “La musica riciclata” a cura di Hakuna Matata Clown. Alle 19 ci si trasferisce nella biblioteca comunale per la presentazione dell’enciclopedica web “Il saxofono Italiano” a cura del M° Fabio Sammarco, a cui segue la sonorizzazione “Saxcelle” a cura del saassofonista Diego Vergari e del violoncellista Antonio Aprile.
Paolo Jannacci al pianoforte, accompagnato da un quartetto d’eccezione composto da Stefano Bagnoli alla batteria e percussioni, Marco Ricci al contrabbasso e basso elettrico e da Daniele Moretto alla tromba e al flicorno e cori, decide quindi di portare in Salento la musica di uno dei maggiori protagonisti della scena musicale italiana del dopoguerra, con un concerto speciale che omaggia la carriera di Enzo Jannacci, per il quale il figlio ha prodotto tutti i dischi dal 1994 al 2013. Il musicista, che vanta collaborazioni con grandi artisti come Dario Fo, Paolo Conte, Chico Buarque, Ornella Vanoni, Claudio Bisio, Massimo Ranieri, J-Ax e soprattutto con il padre Enzo, è un artista poliedrico che compone per il teatro, il cinema e la pubblicità e che è apparso in svariati programmi tv. In ambito jazz ha pubblicato gli album strumentali “Notes” nel 1999, “Tape 1” nel 2004, “My Tangos” nel 2005, “Trio” nel 2008, “Allegra” nel 2013 e “Hard Playing” nel 2017. Nell’ottobre del 2019 è uscito “Canterò”, l’album che ha segnato il suo debutto da cantautore.
Il Locomotive continua con tutti gli altri ospiti, ma si sposta da domenica 1 agosto nell’Area Archeologica di Roca e Grotta della Poesia. Sono attesi domani Stefano Di Battista con il tributo a Ennio Morricone, lunedì 2 agosto Dhafer Youssef, Raffaele Casarano e Adriano Dos Santos, martedì 3 agosto Rosario Giuliani e Pietro Lussu e a seguire Roberto Gatto e, infine, mercoledì 5 agosto Raffaele Casarano incontra Nina Zilli per il concerto finale dell’alba, quello più atteso, con la co-direzione artistica del cantautore Giuliano Sangiorgi.
Grandi emozioni, tanti concerti e location uniche sono i tratti distintivi del Locomotive, un Festival che, in questa visione di “archeologie”, riscopre e rinnova anche altre vocazioni che da sempre lo contraddistinguono: il sociale, l’ambiente e i giovani.
Paolo Jannacci “In concerto con Enzo”
Sabato 31 luglio 2021, ore 22.30
Piazza Armando Diaz, Sogliano Cavour (Le)
(Locomotive Giovani + Paolo Jannacci 20 euro + dp)