BARI -Da lunedì 6 a domenica 12 settembre si è svolta a Bari la manifestazione sportiva “Amare Bari” promossa dal Comitato Dipartimento Sport Bari e dal Comune di Bari, con il patrocinio del Coni e Sport e Salute, che ha promosso per una settimana varie discipline acquatiche svolte sul nostro territorio, grazie alla collaborazione di numerose federazioni e associazioni.
Location di questa iniziativa è stata il lungo lungomare del capoluogo pugliese. Qui nelle strutture del Circolo Canottieri Barion, del CUS Bari e della spiaggia comunale Pane e Pomodoro sono stati praticati, da istruttori amatori e curiosi, Sup, bigsup, paddleboard, posturalsup, supwave, aquathlon, dragonboat, canoa, canottaggio, vela, kitesurf, surf e foil.
“Questa prima edizione – ha spiegato Roberto Maizza, presidente del Dipartimento Comitato Sport Bari – è andata molto bene. Abbiamo avuto parecchie adesioni e molta gente che non aveva mai provato le discipline si è cimentato perché è piaciuta molto l’idea degli open day”.
Durante questa settimana molto spazio è stato dedicato anche al sociale. Infatti grazie alla collaborazione con Asfa Puglia, associazione che aiuta bambini con problematiche legate ai disturbi autistici, è stata data possibilità anche a ragazzi meno fortunati di cimentarsi con canoa, canottaggio, sup e aquathlon. Ancora grazie al dragonboat, disciplina sportiva caratterizzata dal movimento aerobico della pagaiata che favorisce il linfodrenaggio degli arti superiori, utile alle donne che hanno subito cure oncologiche, è stata fatta sensibilizzazione della tematica.
“Ringrazio particolarmente il sindaco Antonio Decaro e l’assessore Pietro Petruzzelli che hanno voluto questa manifestazione e che hanno seguito nei minimi particolari tutta l’organizzazione. Vista la buona riuscita di questa manifestazione, presto ci metteremo al lavoro per la seconda edizione”.